Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Intervista

Matton: "Il WTCC ha finito la promozione del marchio Citroën, ma López ci mancherà"

Yves Matton, team principal della Citroën, spiega in questa esclusiva intervista le ragioni per cui dall'anno prossimo la Casa francese non sarà più nel turismo, sottolineando anche la grandezza di un pilota come José María López.

Yves Matton, Capo del Citroën World Touring Car Team

Yves Matton, Capo del Citroën World Touring Car Team

FIA WTCC

Dal 2017 il WTCC perderà non solo il Campionissimo José María López, ma anche la Citroën come team ufficiale.

Le ragioni di questa scelta fatta dal marchio de "Le Double Chevron" sono spiegate in una intervista esclusiva che il team principal Yves Matton ha rilasciato a motorsport.com, nella quale viene anche sottolineata la grandezza del pilota e uomo "Pechito".

López vi mancherà?
"Quando lavori con un Campione come lui, nonché un vero professionista e un grande uomo, è ovvio che viene a mancarti qualcosa. La sua è una storia bellissima, lo abbiamo ripescato dall'Argentina dandogli la possibilità di rimettersi in gioco in un Mondiale con grandi mezzi. Dal punto di vista sportivo è stato fantastico, ma soprattutto sul lato umano".

Cosa ne pensi del suo passaggio alla Formula E?
"Penso possa essere interessante, la Formula E è una serie appena nata con un lungo futuro davanti a sè. Quando ho detto che "Pechito" è un grande anche dal lato umano, è perché ha avuto subito grande rispetto per la nostra scelta di abbandonare la serie. Siccome lavoriamo entrambi in un modo e con l'obiettivo preciso di vincere, ecco che approdare alla DS era la scelta più logica".

Quali sono le ragioni che hanno spinto Citroën a lasciare il WTCC?
"Non ce n'è una in particolare. Il Motorsport si basa su strategie particolari a seconda del periodo. Quando siamo scesi in campo nel WTCC lo abbiamo fatto perché era un campionato in forte crescita, soprattutto in Cina; per questo è stata scelta la C-Elysée come vettura. Ora il marchio ha promosso il suo prodotto. Nell'ultimo anno ci sono stati cambiamenti importanti, come per esempio ciò che ha riguardato la DS, per questo è stata presa la decisione di impegnarsi nel WRC; era la strada migliore per proseguire nel motorsport con un altro prodotto".

Cosa ne sarà delle C-Elysée per il 2017?
"Siamo in contatto con la Sébastien Loeb Racing per proseguire la collaborazione e dargli le nostre auto. Ci sono tanti piloti che vorrebbero guidare la C-Elysée, per quanto ci riguarda continueremo comunque a dare supporto tecnico e informazioni a chi avrà le nostre auto nel WTCC 2017".

Come valuti la stagione di Yvan Muller?
"Sicuramente non è andata come me l'aspettavo io e come se l'aspettava lui. Yvan è comunque un grande valore per il WTCC, purtroppo ci sono state tantissime situazioni sfortunate fin da inizio anno, ma resta comunque uno molto bravo, veloce e competitivo, capace di lavorare davvero bene. Resto fiducioso che possa concludere secondo in campionato".

Dichiarazioni raccolte da Federico Faturos

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Muller: "Il 2016 anno nero, al futuro penserò ad ottobre"
Prossimo Articolo Catsburg: "Continuo a migliorare e ad ampliare i miei orizzonti"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia