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Intervista

Ma Qing Hua: "A Macao conta di più l'esperienza che il set-up"

Il cinese torna in azione nel WTCC la prossima settimana con la Citroën della Sébastien Loeb Racing, vettura che ha guidato per l'ultima volta due anni fa e con la quale punta ad ottenere un bel risultato su una pista molto difficile.

Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team

Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team

Citroën Communication

La livrea di Ma Qing Hua
Podium: il secondo classificato Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team
Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team
Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team
Yvan Muller, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team, Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WT
Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team
Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team
Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team
Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team
Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team
Ma Qing Hua, Citroën C-Elysée WTCC, Citroën World Touring Car team

Ma Qing Hua torna a correre nel FIA World Touring Car Championship in occasione della WTCC JVCKENWOOD Race of Macau della prossima settimana.

Ecco le parole del pilota cinese prima di volare sul Circuito da Guia, dove salirà sulla Citroën C-Elysée WTCC che gli metterà a disposizione la Sébastien Loeb Racing.

Manca una settimana al tuo ritorno nel WTCC, come ti senti?
"Sono sempre più eccitato, mi sono allenato al simulatore e in palestra, ma continuerò anche nei prossimi giorni. Appena sarò in pista andrò subito a vedere com'è, dato che il fondo cambia tutti gli anni".

Correrai su una delle piste più difficili al mondo, quanto sarà dura?
"Non è mai facile tornare a correre dopo uno stop, soprattutto su un circuito cittadino. Abbiamo visto nelle ultime gare del WTCC in Cina e Giappone che la Top10 è racchiusa in pochissimo spazio, tutti sono competitivi e non sarà certo una passeggiata".

Quale sarà la tua strategia per il weekend?
"Le Libere 1 mi serviranno come un vero e proprio test, senza lavorare troppo sul set-up, ma mettendo insieme molti km. Più esperienza hai su questo circuito e più puoi spingere, conta di più dell'assetto. Se sarò felice della macchina fin da subito, allora potrò fare molti giri anche nelle Libere 2".

Al simulatore hai sfruttato i ricordi del 2014?
"Sì, ma è sempre una pista difficile con parti diversissime come il primo e l'ultimo settore. Il tornantino "Melco" è lentissimo, mentre altre varianti sono da fare in pieno, per cui bisognerà trovare un buon compromesso di guida. L'unica cosa che non si può fare al simulatore è replicare le condizioni della pista, che dalle FP1 alle FP2 cambiano parecchio. Nelle prime prove il fondo è molto viscido e non c'è grip, bisogna fare attenzione a non commettere errori in frenata. Devi sempre tenerti un margine, pur spingendo".

L'ultima tua gara a Macao è terminata con un incidente, te lo ricordi?
"Certo. Nelle libere andammo bene, ma commisi un errore con il set-up per le qualifiche e partii indietro. Gara 1 iniziai 11° e conclusi 8°, il che mi diede fiducia per Gara 2, dove però evidentemente esagerai. All'ultima curva effettuai un sorpasso, ma non mi resi conto che stavo andando fuori traiettoria nella zona sporca; persi completamente aderenza e finii a muro. E' tutta questione di esperienza, quando ce l'hai allora puoi evitare incidenti e stavolta punterò molto su tutto ciò".

Cosa significa per te correre a Macao?
"Sono molto contento di esserci e vorrei finire le gare. Gli incidenti ci possono sempre essere, ma sarà importante non rischiare troppo, pur spingendo al massimo e cercando di ottenere un bel risultato. Voglio mostrare le mie capacità".

Per la tua macchina hai scelto i colori della bandiera cinese, perché?
"Mi piace molto la livrea e penso sia speciale per Macao. Ringrazio il team per avermela creata, ha fatto un ottimo lavoro e non vedo l'ora di essere in pista".

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