Lopez: "Ottanta chili di zavorra valgono mezzo secondo al giro!"

Amici di Motorsport.com, siamo arrivati alla vigilia della gara in Slovacchia. Una corsa che in Citroen temiamo moltissimo perché crediamo che, in termini di performance, sarà quella che ci metterà maggiormente in difficoltà. Anche qui correremo con una differenza di ottanta chili rispetto alla concorrenza. All'esterno è difficile percepire realmente quanto conti avere una zavorra del genere, ma vi posso assicurare che in un campionato tirato e con le macchine molto vicine in termini di prestazione, la disparità c'è, eccome.

La zavorra allo Slovakia Ring costa mezzo secondo!

Lo Slovakia Ring è una pista larga che impone tante accelerazioni a bassi regimi. Nelle simulazioni fatte con la squadra abbiamo visto che, proprio a causa del peso, il degrado degli pneumatici sarà elevato. Sono sicuro che soffriremo già sul singolo giro, ma il vero e ben più grave problema sarà in gara dove prevedo grosse difficoltà fin dai primi metri. Lo abbiamo visto al Paul Ricard dove abbiamo cominciato a perdere 3-4 decimi nelle tornate iniziali e poi dal sesto giro 5 decimi e più.

Si mettono in crisi anche i freni

Anche i freni giocheranno un ruolo importante. Ieri ho visto un report di Yvan Muller ed è praticamente certo che avremo dei problemi anche in quel settore. Facciamo fatica a fermare la nostra C-Elysée e, adesso che non fa tanto caldo, i problemi sono minori.

Mi auguro che non ce ne siano quando correremo con temperature più alte sui circuiti cittadini. Non è solo una questione di prestazione, ma anche di sicurezza, Questo però è quello che abbiamo ed è con questo che devo dare e fare il massimo provando  a riscattare la prestazione dell'anno scorso.

E' una pista dove non sono a mio agio

Insieme a Mosca, lo Slovakia Ring è stato infatti il circuito dove sono andato peggio. Sia Yvan che Sébastien Loeb sono stati più veloci di me. Non mi sono mai sentito a mio agio e spero che quest'anno le cose cambino. In questo senso sono sereno e ottimista perché anche lo scorso anno al Paul Ricard, Yvan era stato più veloce di me mentre quindici giorni fa sono stato io il più rapido.

Speriamo succeda la stessa cosa in Slovacchia anche se ad oggi il mio problema non è lui ed io non sono il suo. L'obiettivo di questa ultima gara con pesi così differenti, sarà quello di limitare i danni. Prendere punti e presentarsi in Ungheria avendo raccolto il massimo possibile. Poi, quando anche gli altri avranno imbarcato zavorra, inizierà per noi il vero campionato.

Inseguiamo la Honda nel Costruttori

Insisto con questa cosa della zavorra perché la differenza è troppo esagerata e sono convinto che questa mossa sia stata fatta per non far vincere ancora la Citroen. Capite quindi la nostra soddisfazione quando abbiamo fatto la pole e vinto in Francia. Nonostante tutto abbiamo dimostrato di essere i migliori, di essere progrediti ed aver alzato ulteriormente il livello del campionato.

Qui però sarei davvero molto sorpreso se riuscimmo a ripeterci. Dovrò fare il maggior numero di punti possibili e mantenere la leadership in campionato, aspettando piste più favorevoli. Non sarà facile perché ne ho solo quattro su Tiago Monteiro.

Dobbiamo pensare anche al Campionato Costruttori che al momento vede la Honda davanti a noi e questo non va bene. Non solo. Anche se adesso è staccato in classifica è meglio mantenere a debita distanza Yvan che tornerà pericolosissimo quando le macchine avranno meno differenze di peso. Ripeto però che oggi la lotta non è fra noi due, ma Citroen contro tutti gli altri. Dobbiamo restare uniti e fare il massimo possibile per la squadra. Come sempre avrò bisogno del vostro tifo e vi voglio in macchina con me. Solo idealmente però, ho già troppo peso da portare in giro...