Huff: "Ho avuto problemi fin da subito, ma poteva andare peggio"
Non è stato un grande weekend quello che il britannico ha passato in Argentina, ma i suoi rivali nella corsa al titolo non sono stati impeccabili e questo lo mantiene ancora in lizza.
Foto di: FIA WTCC
Rob Huff non si aspettava certamente di soffrire così tanto nelle gare del WTCC che domenica si sono svolte a Termas de Río Hondo.
In Argentina, il pilota della ALL-INKL.COM Münnich Motorsport si è ritrovato con una Citroën C-Elysée WTCC piuttosto scorbutica e nervosa. Molto probabilmente il tutto derivava dagli 80kg di zavorra imposti per regolamento all'auto de "Le Double Chevron", che già dalle prime prove ha sofferto di guai a freni e gomme.
"I nostri problemi sono iniziati fin dalle libere, quando i freni hanno cominciato a funzionare male. Ho cambiato tutto per le qualifiche, ma la macchina era instabile in staccata e questo distruggeva le gomme. Non c'è stato nulla da fare e ho perso anche l'accesso alla Q2", si rammarica il britannico.
In gara le cose sono andate un po' meglio, con "Huffy" capace di rimontare dal 12° al 7° posto nella Opening Race e di chiudere 9° nella Main Race. Questo ha consentito al nativo di Cambridge di prendere qualche punto che lo tiene ancora in corsa per il titolo Mondiale, mentre nel WTCC Trophy è stato raggiunto in vetta da Chilton e Bennani.
"Nella Opening Race le cose sono andate bene, ho rimontato fino al settimo posto, mentre nella Main Race la vettura ha migliorato ulteriormente grazie ad un set-up che mi è piaciuto moltissimo. La pista non era certo favorevole alle Citroën, abbiamo visto che tutte hanno sofferto rispetto a Volvo ed Honda, che oltretutto avevano 20kg di zavorra in meno rispetto a noi. Ciò ha significato essere almeno 5km/h più lenti ad ogni giro".
"Comunque qualche punto l'ho preso, mentre Nicky Catsburg si è ritirato in entrambe le gare. Tiago Monteiro non ne ha totalizzati tantissimi, anche perché la Main Race l'ha vinta Norbert Michelisz, con Yann Ehrlacher che si è imposto nella prima. Direi che tutto sommato poteva andarci peggio. Ora ci sarà una lunga pausa prima del prossimo evento, siamo ancora in lotta per il titolo e ci proveremo fino alla fine".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments