Fondo irregolare Honda, la FIA discuterà l'appello giovedì
In settimana la FIA analizzerà attentamente e prenderà una decisione sull'appello presentato dalla Honda contro l'esclusione delle Civic WTCC dalle gare di Ungheria e Marocco.
Norbert Michelisz, Honda Racing Team JAS, Honda Civic WTCC
FIA WTCC
Finalmente qualcosa si muove. Dopo attese, smentite e infine docce fredde, il giallo dei fondi irregolari delle Honda Civic WTCC dovrebbe risolversi in settimana.
L'Honda Racing Team JAS ha infatti presentato l'appello contro l'esclusione delle vetture italo-giapponesi dalle classifiche degli eventi del WTCC andati in scena in Ungheria e Marocco.
Le vetture ufficiali di Norbert Michelisz, Tiago Monteiro e Rob Huff, più quella provata di Ferenc Ficza (Zengő Motorsport), non avevano passato le verifiche tecniche dei commissari sportivi al termine delle gare magiare.
Mentre a Budapest era stato sollevato un discreto polverone (classifiche sub-judice e dietro-front immediato domenica sera), a Marrakech nessuno aveva sindacato sulla tripletta realizzata dalle Civic nella Main Race.
La doccia gelata, però, era arrivata al Nürburgring Nordschleife, con il comunicato ufficiale da parte della FIA che escludeva le Honda dalle classifiche dei precedenti eventi.
Il team è corso subito ai ripari annunciando ricorso e sostituendo il fondo sulle Civic con una versione 2015, di modo che in Germania non venissero fuori altre polemiche.
Tale appello è dunque stato presentato, come ha affermato il team principal Alessandro Mariani a Motorsport.com.
"L'appello Honda è stato presentato ufficialmente e giovedì la FIA lo discuterà", ha affermato Mariani.
A questo punto si attende una decisione definitiva sulla vicenda, anche perché il prossimo weekend si torna in pista al Moscow Raceway e le classifiche del campionato ancora "congelate" non sarebbero un fatto positivo, dato che siamo al giro di boa della stagione 2016.
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