Quest'oggi la
FIA ha pubblicato il nuovo regolamento sportivo del
WTCC, nel quale si possono rintracciare diverse importanti novità rispetto al passato. Alcune erano già note, ma forse è il caso di andare a riesaminare insieme le principali modifiche.
CAMPIONATO APERTO SOLO ALLE 1.6 TURBO
Nella stagione che si è appena conclusa, oltre alle vetture dotate dei nuovi propulsori turbo da 1,6 litri, erano ammesse anche quelle di vecchia generazione spinte da motori diesel o asprirati da due litri. Nel 2012 invece queste non saranno più eleggibili per il campionato. Con una speciale deroga potranno ancora prendere parte ad alcuni eventi, ma saranno trasparenti ai fini della classifica del campionato.
DISTANZA DI GARA ALLUNGATA A 60 KM
Fino al 2011 la distanza massima di ogni gara poteva essere di 50 km, ma dall'anno prossimo le manche saranno più lunghe, visto che la distanza dovrà essere compresa appunto tra 50 e 60 km.
PUNTI PER I PRIMI CINQUE AL TERMINE DELLE QUALIFICHE
L'altra novità importante che verrà introdotta nel 2012 e l'attribuzione di punti al termine delle prove ufficiali. I piloti che occuperanno le prime cinque posizioni al termine della Q2 porteranno a casa rispettivamente 5-4-3-2-1 punti (in gara saranno gli stessi del 2011). L'idea di introdurre il punteggio deriva dal fatto che dall'anno prossimo la Q2 deciderà anche la griglia di partenza di gara 2, con l'inversione delle prime dieci posizioni. In questo modo la FIA spera di evitare di vedere i piloti intenti a "risparmiarsi" per avere una buona posizione di partenza su entrambe le griglie.
INTRODOTTO IL CONCETTO DI DIFFIDA
Proprio come accade per i calciatori, che dopo un certo numero di cartellini gialli vengono squalificati per un turno, anche nel WTCC la somma di tre reprimente nell'arco della stessa stagione porterà a dei provvedimenti nei confronti del pilota che se ne è reso protagonista.
Ogni qual volta che un pilota toccherà questa quota, verrà retrocesso di 10 posizioni sulla griglia di partenza della gara successiva. Va detto perà che nel 2011, ad esempio, nessuno è arrivato ad accumularne tre. A quota due però si sono fermati Mehdi Bennani, Gabriele Tarquini e Fredy Barth.
UN SOLO MOTORE PER TUTTA LA STAGIONE
Un'altra novità riguarda il contingentamento dei motori: nel 2012 ogni pilota avrà a disposizione un solo propulsore per tutto il campionato. In caso di punzonamento di una seconda unità, il pilota subirà una penalizzazione sulla griglia di partenza. Per quanto riguarda invece i turbo, il tetto massimo è stato fissato a sei unità.
NUMERI SPOSTATI SUI FINESTRINI POSTERIORI
Per rendere le vetture ed i piloti maggiormente riconoscibili, la FIA ha deciso di spostare l'ubicazione dei numeri di gara delle vetture: questi non saranno più apposti sulle portiere, ma sui finestrini posteriori, proprio sopra al nome del pilota.
UN PILOTA TRA I COMMISSARI
Anche nel WTCC assisteremo a quanto già visto in Formula 1, con l'introduzione di una nuova figura nel collegio dei commissari: un ex pilota esperto di corse turismo. Il suo compito sarà appunto quello di valutare le cose dal punto di vista del pilota per aiutare i commissari ed il direttore di gara a prendere le scelte più corrette. Ovviamente questo non potrà essere legato in alcuna maniera a nessuna delle Case presenti nella serie.
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