Chilton: "Ho sofferto troppo con le gomme, ma Tarquini è stato più bravo"

Tom Chilton porta a termine la stagione 2016 del WTCC conquistando un bel secondo posto assoluto e la vittoria nel WTCC Trophy in Qatar.

A Losail il britannico era partito dalla pole position della griglia invertita nella Opening Race, ma si è visto "sverniciato" dalla LADA di un Gabriele Tarquini incontenibile che è scappato subito via.

"Fin dal via della Opening Race sapevo che avrei sofferto nelle prime curve perché le gomme faticavano ad entrare in temperatura. Ho provato a spingere un po' di più e pian piano la situazione stava migliorando, poi c'è stata la bandiera rossa che ha rovinato tutto perché ci siamo dovuti fermare e in griglia non si possono toccare gli pneumatici", ha spiegato il ragazzo della Sébastien Loeb Racing.

"Alla ripartenza ho avuto parecchio sottosterzo all'ultima curva e Tarquini è riuscito a prendere la scia; inizialmente ho pensato di potercela fare, poi alla curva 1 ho visto Gabriele alla mia destra e ho sperato non ci fosse nessun contatto; lui è stato molto bravo in quel frangente".

A quel punto Chilton non ha dovuto far altro che guardare sempre negli specchietti, visto che alle sue spalle stava rinvenendo un minacciosissimo Rob Huff con la Honda. Alla fine, però, la sua Citroën C-Elysée WTCC è riuscita ad avere la meglio sulla Civic WTCC ufficiale del connazionale.

"Nella lotta con Huff sono praticamente stato perfetto al millimetro in ogni curva divertendomi tantissimo. Con 80kg di zavorra dovevo stare attento all'usura delle gomme, ma ogni giro l'ho fatto come se fossi in qualifica. Sono molto contento per la Sébastien Loeb Racing, il team ha fatto un grandissimo lavoro in questo weekend finale, mi sento come se avessi vinto, cosa che ha fatto Bennani, dunque siamo tutti molto soddisfatti".