Chilton: "Ho 50% di possibilità di correre ancora nel WTCC"
Il britannico sta "sfogliando la margherita" per il 2017, ma intanto c'è da giocarsi il secondo posto fra i privati in Qatar.
Foto di: FIA WTCC
Manca ancora un evento al termine della stagione 2016 del WTCC, ma Tom Chilton sta già iniziando a programmare il proprio futuro.
Il pilota della Sébastien Loeb Racing andrà in Qatar a giocarsi il secondo posto nella classifica del WTCC Trophy riservata ai privati, vinta in Cina dal suo compagno di squadra Mehdi Bennani.
"Parto sicuramente svantaggiato rispetto al mio compagno di squadra perché lui conosce molto meglio l'auto di me - ha detto Chilton a Motorsport.com - In 15 anni di carriera nel turismo la Citroën C-Elysée WTCC è stata la vettura più difficile da guidare per me! Non ci ho messo molto a capire come gestirla, ma in quelle gare dove ho sofferto ho perso anche parecchio tempo e punti".
"Sicuramente non mi piace arrivare secondo, soprattutto se davanti c'è il mio compagno di squadra, ma l'anno prossimo, se dovessi esserci, sono certo che partirei alla pari e con serie possibilità di vittoria".
Ecco. Quel "se dovessi esserci" che Chilton mette in cima all'ultima frase diventa la questione più importante.
"Attualmente sto parlando con i miei sponsor, sono più o meno a metà strada, ma bisogna ammettere che senza accordi al momento è molto difficile che possa restare nel WTCC. L'unica cosa che chiedo è una vettura competitiva, investire soldi e lottare per le ultime posizioni non avrebbe molto senso. Per ora ho il 50% di possibilità".
"Al momento le Citroën le dovrebbe schierare solamente la Sébastien Loeb Racing, avrà da due a cinque auto. Personalmente sarei molto stupito che riuscisse a trovare piloti per tutte visti i costi. A me piacerebbe restare e ci sto provando, ma non è semplice".
Per Chilton la squadra del Campionissimo WRC resta quindi la prima opzione, considerando che dall'anno prossimo il team ufficiale de "Le Double Chevron" abbandonerà la scena.
"Quest'anno le nostre C-Elysée sono state penalizzate molto per via delle zavorre, ma senza le vetture ufficiali sono convinto che le C-Elysée beneficeranno di una riduzione nel 2017 perché essendo private, ovviamente, non sono altrettanto competitive e veloci. Sicuramente correre con la SLR significherebbe poter lottare per la vittoria".
Tom è uno dei volti più importanti della serie e perderlo sarebbe un duro colpo per entrambe le parti. Qualche "Piano B" però c'è.
"Nel caso non trovassi le risorse potrei tornare alla ROAL Motorsport a fare coppia con Tom Coronel. La mia vecchia Chevrolet è rimasta a loro, dunque potrebbe essere una opzione. In carriera ho corso in ALMS, ELMS e BTCC, ma il WTCC è sicuramente la serie migliore perché è anche un Mondiale FIA e vorrei proseguire qui".
Detto ciò, non bisogna però scartare anche altre occasioni.
"Anche le corse GT mi hanno sempre interessato. Ho molti amici in quelle categorie, ci sono diverse squadre ufficiali e personalmente sono sempre andato piuttosto forte. Come opzioni ci sarebbero Blancpain o GT in America, ma nel caso dovessi abbandonare il WTCC preferirei la prima sicuramente".
Dichiarazioni raccolte da Valentin Khorounzhiy
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments