Catsburg: "Sorpreso delle velocità nonostante la zavorra"

Nicky Catsburg è finalmente riuscito a conquistare il primo podio da quando corre con la Volvo Polestar nel FIA World Touring Car Championship.

L'olandese ha centrato il secondo posto nella Main Race dell'Hungaroring al volante della sua S60 TC1, con la quale non era partito molto fiducioso, trovando però una bella sorpresa ad attenderlo.

"Gli 80kg di peso extra hanno influito sul nostro rendimento, ma mi sono anche sorpreso nel vedere prestazioni così competitive - ha detto Catsburg - Eravamo ai livelli della Honda, che aveva la nostra stessa zavorra. Nella Main Race, Mehdi Bennani era semplicemente troppo veloce e non potevo superarlo se non per un suo errore, che non ha commesso. Ho provato a pressarlo, ma inutilmente".

In partenza c'è stato anche un episodio controverso che ha visto Huff tamponare Nicky: a rimetterci in realtà è stato il suo compagno di squadra Néstor Girolami, che si è visto piombare addosso la Volvo gemella.

"Quanto accaduto al via è stata colpa di Rob Huff, che ringrazio per essersi assunto le proprie responsabilità nel tamponarmi, mi dispiace molto essere finito addosso a Néstor perché è mio compagno e meritava altri risultati. Ovviamente sono contento di questo secondo posto, per il campionato è stato fatto un ottimo lavoro e ora ci serve battere Tiago Monteiro nuovamente. Quando ho visto che aveva vinto la Opening Race non sono stato contento".

Per Girolami è stato un altro fine settimana da dimenticare, con un ritiro del quale non ha colpe.

"Proprio come a Monza, sono finito fuori per un incidente di cui non avevo colpe - dice sconsolato l'argentino - Rob ha tamponato Nicky, che a sua volta mi è venuto addosso rompendomi l'auto e costringendomi al ritiro. E' stato un weekend molto deludente, ancora una volta finisco K.O. non per colpa mia. L'unico fatto positivo è che siamo stati veloci più delle Honda".

Non è andata bene nemmeno a Thed Björk, fuori per un contatto al primo giro della Opening Race e solo con un piazzamento a punti fra le mani nella Main Race.

"Ovviamente non è stato un weekend positivo per me perché in qualifica non siamo andati bene e la prima gara è finita dopo nemmeno un giro - ha ammesso lo svedese - Chilton mi ha colpito rompendomi il braccetto dello sterzo e mandandomi contro Michelisz. Ma non sono arrabbiato, sono cose che nell'arco della stagione possono capitare. Penso già al prossimo appuntamento del Nürburgring Nordschleife, il mio preferito".

"Ci aspetta un weekend fantastico, il più bello del calendario - ha aggiunto Alexander Murdzevski Schedvin, responsabile di Polestar-Motorsport parlando già delel gare tedesche - Qui non siamo riusciti a raggiungere i nostri obiettivi, a volte i risultati non rispecchiano le tue prestazioni. Semplicemente bisogna voltare pagina e pensare al futuro".