Sul circuito argentino di
Termas De Rio Hondo sono andate in scena le qualifiche del WTCC.
Yvan Muller continua a dominare e ad abbassare il limite del circuito: dopo essere stato il più rapido nei test di ieri e nelle FP1 di stamattina, il francese ottiene anche la Pole Position, segnando un gran tempo, 1.47.920, registrato nell'ultimo giro a disposizione. Il leader del Mondiale è uscito per primo, con tutte le auto in fila per sfruttare le scie e ha avuto pista libera per spingere al massimo.
A fianco avrà il suo compagno di squadra,
Tom Chilton, che si è fermato a 503 millesimi dal miglior tempo, ma si è giocato la possibilità di conquistare la pole, commettendo due brutti errori nelle ultime due curve, dopo che il britannico aveva il miglior parziale nel S1 e pochi centesimi di ritardo nel S2.
Seconda fila tutta Honda, con
Michelisz giunto terzo (+0.935), seguito da
Gabriele Tarquini (+0.999). Quinto
Pepe Oriola, autore di un errore alla penultima curva che gli è costato caro, dato che stava migliorando i propri parziali, seguito da
Alex MacDowall con la prima delle Chevrolet Cruze del team Bamboo.
Tiago Monteiro ha ottenuto il settimo tempo, ma partirà dal fondo in Gara 1, dato che sulla sua Civic è stato sostituito il motore. Dietro il portoghese si sono piazzati
James Nash, con l'altra Cruze Bamboo, e
Michel Nykjaer, apparso un po' "impiccato" nella guida durante tutta la sessione.
Decimo il debuttante pilota di casa
Jose Maria Lopez (BMW 320): l'argentino partirà così dalla Pole in Gara 2.
Chiudono la classifica della Q2, lontanissimi,
Hugo Valente con la Seat Leon (+2.210) e
James Thompson con la Lada Granta (+2.433).
In
Q1 il più veloce era stato, manco a dirlo, Muller. Salvo all'ultimo giro Tarquini, al quale sono serviti ben 7 giri prima di riuscire ad entrare nei primi 12, mentre non ce l'ha fatta
Rob Huff, a lungo fermo ai box. Il pilota della Seat ha tentato un solo giro proprio nell'ultimo minuto, ma senza successo e partirà dunque dalla 14a piazza.
In casa
Lada non ha pagato il gioco di squadra tra Thompson e Kozlovskiy: i due hanno aspettato di entrare in pista con poco traffico per poter sfruttare il gioco delle scie, con il britannico davanti al giovane russo, il quale però non ha fatto il tempo necessario per passare la tagliola.
Anche
Tom Coronel non è riuscito ad entrare in Q2: l'olandese, intervistato alla fine della prima sessione ha spiegato di aver avuto
problemi con la BMW di Darryl O'Young:
"Nel mio giro veloce gli sono arrivato in scia, in una curva lui era molto largo, per cui ho provato ad infilarmi, ma mi ha chiuso brutalmente toccandomi, facendomi perdere tempo e danneggiandomi l'auto. Pensavo mi avesse lasciato spazio per farmi passare, ma evidentemente era finito sullo sporco e fuori traiettoria. Poteva comunque guardare negli specchietti, invece...". Spento il microfono della TV (ma a telecamere accese), Coronel è entrato nel box, raggiungendo O'Young per chiarire l'episodio: i due hanno discusso animatamente.
Domani i piloti torneranno in pista per il
Warm-Up alle 14;00 (ora italiana), mentre Gara 1 partirà alle 19;20 e Gara 2 due ore più tardi.
WTCC Argentina - Q1
WTCC Argentina - Q2
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