La
Ducati sembra aver trovato davvero la strada giusta per rendere veloce la
1199 Panigale, perchè
Davide Giugliano è stato nuovamente il mattatore anche nella seconda giornata dei test di
Jerez de la Frontera, dove la maggior parte dei top team si sono dati appuntamento per preparare il secondo round stagionale, fissato per la settimana prossima a
Motorland Aragon.
Il pilota italiano ha girato in 1'40"166, ritoccando di quasi un secondo la performance che aveva messo a referto nella giornata di ieri ed avrebbe preceduto la
Kawasaki di Tom Sykes. Qui l'uso del condizionale però è d'obbligo, perchè la
ZX-10R del campione del mondo in carica oggi non montava il transponder, quindi i suoi riferimenti cronometrici sono assolutamente ufficiosi.
Ma a rigor di logica questo risultato pare plausibile, visto che in terza posizione troviamo l'altra "verdona", quella di
Loris Baz, che ha chiuso con un gap di poco più di un decimo nei confronti del battistrada. Interessante poi anche la prestazione di
Jonathan Rea, sulla cui
Honda sembra davvero cominciare a funzionare la nuova elettronica realizzata dalla
HRC.
Il britannico è quarto, di poco davanti all'altra
Ducati di Chaz Davies. Seguono poi le due
Aprilia RSV4 ufficiali di
Sylvain Guintoli e Marco Melandri, rimaste distanti di circa 1" anche oggi e quindi parse non particolarmente a loro agio sul tracciato andaluso. Indietro anche le
Suzuki, ma
Eugene Laverty ed Alex Lowes hanno portato avanti il lavoro di comparazione con le tante nuove componenti portate in Spagna, su tutte il nuovo forcellone realizzato dalla
FTR.
In pista si sono viste anche le due
Ducati del Team 3C, che parteciperanno al campionato tedesco, che hanno occupato rispettivamente la nona e l'undicesima posizione con
Max Neukirchner e Xavier Fores. Da segnalare, infine, che
David Salom è riuscito subito a risalire sulla sua
Kawasaki EVO, nonostante l'infortunio alla mano rimediato ieri: le possibilità di vederlo in gara ad
Aragon, dunque, sono molto più alte rispetto a quanto parevano in un primo momento.
WORLD SUPERBIKE, Jerez de la Frontera, 01/04/2014
Seconda giornata di test
1. Davide Giugliano - Ducati - 1'40"166
2. Tom Sykes - Kawasaki - 1'40"2*
3. Loris Baz - Kawasaki - 1'40"283
4. Jonathan Rea - Honda - 1'40"731
5. Chaz Davies - Ducati - 1'40"745
6. Sylvain Guintoli - Aprilia - 1'41"192
7. Marco Melandri - Aprilia - 1'41"201
8. Eugene Laverty - Suzuki - 1'41"377
9. Max Neukirchner - Ducati - 1'41"449
10. Leon Haslam - Honda - 1'41"453
11. Xavier Fores - Ducati - 1'42"083
12. Alex Lowes - Suzuki - 1'42"123
13. David Salom - Kawasaki - 1'44"181
14. Michele Magnoni - Honda - 1'45"858
* Tempo ufficioso, rilevato senza transponder
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