Dopo una lunga pausa che ha seguito la gara di apertura di
Phillip Island, domani buona parte delle squadre del
Mondiale Superbike riaccendono i motori a
Jerez de la Frontera per una tre giorni di test nella quale dovranno preparare il secondo appuntamento stagionale, previsto per il 13 aprile, sempre in Spagna, a
Motorland Aragon.
Tra i presenti ci sarà anche il leader del Mondiale
Sylvain Guintoli, che dividerà il box con l'altro pilota ufficiale
Aprilia Marco Melandri, ma anche con con il collaudatore
Alex Hofmann. L'italiano in particolare lavorerà intensamente per cercare di migliorare le sensazioni che gli trasmette l'anteriore della sua
RSV4.
In pista anche la
Suzuki, già vincitrice in gara 1 in Australia con
Eugene Laverty. Nel box del
Team Crescent c'è tanta curiosità intorno al nuovo forcellone realizzato dalla
FTR per la
GSX-R1000, che arriverà insieme ad un motore aggiornato e ad alcune novità di elettronica. Inoltre bisogna valutare le condizioni di
Alex Lowes, uscito malconcio dalle cadute di cui è stato vittima a Phillip Island.
Non poteva mancare poi la squadra ufficiale
Kawasaki, che attualmente occupa il secondo posto nella classifica iridata con
Loris Baz, ma chiaramente punta sempre forte sul campione in carica
Tom Sykes. Insieme a loro sarà in Spagna anche
David Salom, impegnato a portare avanti lo sviluppo della versione
EVO della
ZX-10R.
Tanto lavoro anche per la
Honda, reduce da tre giorni di test a
Cartagena nei quali ha trovato buoni riscontri con
Jonathan Rea, Leon Haslam ed il collaudatore
Michele Magnoni. Completano il quadro la
Ducati, presente con
Davide Giugliano e Chaz Davies, e la
MV Agusta, che affiderà a
Claudio Corti il debutto di diverse nuovi parti volte a ridurre il gap della
F4 RR dai migliori.
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