Torres: "A Magny-Cours voglio il riscatto. Nel 2015 non andai bene"
Il team Althea arriva a Magny-Cours, terzultimo appuntamento della World Superbike 2016, con il chiaro obiettivo di riscattare le ultime manche del Lausitzring, piuttosto complicate sia per Torres che per Reiterberger.
Jordi Torres, Althea Racing BMW Team
World Superbike Championship
L’Althea BMW Racing Team continua i suoi viaggi, fermandosi questo weekend in Francia, al Circuit de Nevers Magny-Cours, per l’undicesimo round del campionato Mondiale Superbike.
La pista di Magny-Cours è situata nel cuore della Francia, nella regione della Borgogna, a circa 250 km da Parigi. Il circuito ha ospitato ogni tipo di evento auto e moto, inclusa la F.1 ed è da molti anni una data fissa nel calendario SBK. Considerando che le corse si svolgono di solito in autunno, il meteo imprevedibile gioca spesso un ruolo importante.
L’ultimo round al circuito tedesco del Lausitzring non è andato secondo le aspettative per il team Althea BMW, il che significa che la squadra arriva in Francia più determinata che mai. Jordi Torres vorrà migliorare i risultati dell’anno scorso, quando chiuse le gare del 2015 in ottava e dodicesima posizione. Markus Reiterberger, che ha partecipato l’anno scorso alle gare francesi come wildcard, ha ottenuto un miglior risultato di tredicesimo.
Jordi Torres: "Arriviamo in Francia molto determinati, dopo il difficile weekend di gare del Lausitzring. Adesso che mancano solo tre round, è importante fare il meglio possibile. Detto questo, non ho certamente avuto un weekend semplice a Magny-Cours l’anno scorso e spero quindi che possiamo lavorare bene fin dal venerdì e che le condizioni meteo siano stabili per avere la possibilità di prepararci in modo efficace per le gare di sabato e domenica".
Markus Reiterberger: "Sono entusiasta di correre a Magny-Cours. Sto recuperando dopo le cadute del Lausitzring e il livello di dolore si è già ridotto. Ho usato questi giorni per prepararmi e spero di non avere problemi questo weekend, farò del mio meglio anche se forse non sarò al 100%. Ho già gareggiato sulla pista francese alcune volte in passato e mi piace, ma spero che il meteo sia buono, e conto anche di non dare ai meccanici tutto il lavoro che le cadute hanno causato in Germania".
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