Test Portimao, Day 1: Ducati in vetta con Davies, ma Aprilia sorprende!

Oggi i protagonisti della World Superbike sono tornati in pista sul tracciato di Portimao per disputare la seconda sessione di test invernali 2017. Anche in questo caso, così come accaduto a Jerez nel corso di questa settimana, i giorni a disposizione dei team sono due, ma la grande protagonista di oggi è stata la pioggia.

Nella giornata di ieri la pioggia è caduta copiosa sulla pista portoghese, di fatto allagandola. Nonostante oggi ci sia stato un bel sole, il tracciato è rimasto molto umido. Per questo motivo molti team di punta come Kawasaki, Honda e Yamaha hanno preferito evitare rischi e non scendere in pista.

Chi invece ha voluto sfruttare la giornata nonostante le condizioni non certo ideali è stata la Ducati. Il miglior tempo assoluto della prima giornata di test è finito nelle mani di Chaz Davies in sella alla prima Panigale R ufficiale. Il gallese ha fermato il cronometro in 1'42"954, siglato nella seconda parte della giornata con la pista che si è progressivamente asciugata, ma mai completamente.

In casa Ducati ci sono sorrisi anche per il lavoro svolto oggi da Marco Melandri. Il ravennate continua a prendere confidenza con la nuova moto dopo essere rimasto fermo un anno e oggi è stato autore del terzo tempo assoluto, anche se staccato di oltre 6 decimi dal riferimento del suo compagno di squadra.

Aprilia si conferma subito veloce grazie a Eugene Laverty e al nostro Lorenzo Savadori. Il pilota britannico si è addirittura inserito tra le due Rosse di Borgo Panigale chiudendo la giornata in seconda posizione. Laverty si trova a mezzo secondo da Davies. Come detto, molto bene anche Savadori, quarto assoluto, più lento per meno di un decimo rispetto al terzo tempo di Marco Melandri.

Dopo il dominio di moto italiane in vetta alla classifica ecco la prima Kawasaki. Si tratta di quella privata del team Puccetti Racing, che in questi test è condotta da Leon Haslam. L'ex vice campione Superbike sostituisce l'infortunato Randy Krummenacher e oggi non lo ha certo fatto rimpiangere, chiudendo addirittura in quinta posizione.

Leon Camier ha portato la prima e unica MV Agusta in sesta posizione, più lento di circa 2 decimi rispetto alla Ninja ZX-10R di Haslam. 24 millesimi più indietro ecco la terza Ducati in graduatoria, quella privata del team Barni affidata a Xavi Forés.

Ancora ottime notizie per i colori italiani, perché il campione in carica della SuperStock 1000 Raffaele De Rosa ha chiuso in ottava posizione in sella alla prima BMW S1000RR. Ricordiamo che il pilota campano del team Althea sta sostituendo l'infortunato Jordi Torres e, nella giornata di oggi, è riuscito a mettere alle proprie spalle il pilota titolare Markus Reiterberger (decimo).