Test Phillip Island, Giorno 1: dominio di Bautista con la nuova Ducati V4!
Lo spagnolo si porta subito al comando nel primo dei due giorni di test in Australia e lo fa con un tempo stratosferico. Terzo crono per Jonathan Rea, tra i due si inserisce la Yamaha di Lowes. Sorprende la BMW, quarta con Sykes. Più attardato Davies, tredicesimo.
Foto di: SBK Superbike International ltd.
La Superbike è volata in Australia, pronta per l’inizio della stagione. In attesa che si spegna il semaforo è scesa in pista per il primo di due giorni di test, come di consueto sul tracciato di Phillip Island. Sono gli ultimi momenti per mettere a punto le moto e sembra che la nuova Ducati sia già pronta a lottare per le prime posizioni. La prima giornata infatti si è conclusa nel segno di Alvaro Bautista, che ha fatto segnare un tempo stratosferico, mettendosi dietro anche gli avversari più temibili.
Il rookie delle derivate di serie ha fermato il cronometro sull’1:30.743, dimostrandosi già molto veloce in sella alla Panigale V4, nuova arrivata e immediatamente più rapida della vecchia Ducati V2. Bautista ha fatto anche meglio di Marco Melandri, che lo scorso anno qui ha ottenuto una doppietta (1:30.848 in gara). Inizio in sordina per Chaz Davies invece, che ha iniziato la giornata con alcuni problemi tecnici che lo hanno costretto a restare più a lungo nel box. Il gallese, ancora non pienamente in forma dal punto di vista fisico, è rimasto attardato, chiudendo in tredicesima posizione a quasi due secondi dal compagno di squadra.
Terzo tempo per Jonathan Rea, primo a scendere in pista nella mattinata australiana e protagonista di una caduta alla curva 10, senza conseguenze. Il quattro volte Campione del mondo ha archiviato il primo giorno di test a quasi mezzo secondo da Bautista, ma non è preoccupato. Ha infatti lavorato più sul ritmo che non sul giro secco. Soddisfatto anche il suo compagno di squadra Leon Haslam, che continua ad adattarsi alla ZX-10RR e ha chiuso la prima dei due giorni di test con il quinto crono.
Ottima prova per Tom Sykes, che ha completato 57 giri, il più rapido dei quali in 1:31.300, che gli ha permesso di portarsi in quarta posizione. BMW dimostra di essere la sorpresa della giornata, con entrambi i piloti in top 10 nonostante lo sviluppo sia più indietro rispetto agli altri. Markus Reiterberger infatti è nono a poco più di un secondo dal leader della classifica.
Yamaha continua sulla scia delle ottime prestazioni dei precedenti test: Alex Lowes è il primo degli inseguitori. Il britannico ha chiuso la prima giornata in seconda posizione, rimanendo a quattro decimi da Bautista. Più attardato il suo compagno di squadra Michael van der Mark, settimo a fine giornata a 7 decimi dalla vetta. Bene anche le altre Yamaha del team GRT, con Marco Melandri che ha fermato il cronometro sull1:31.445, portandosi al sesto posto. Il rookie in Superbike, Sandro Cortese, ha agguantato l’ottavo crono ed è il primo pilota ad andare oltre il secondo di ritardo dallo spagnolo della Ducati.
A chiudere la top 10 troviamo Toprak Razgatlioglu, primo dei piloti indipendenti ed in continua crescita. In sella alla Kawasaki del team Puccetti, il turco ha accusato poco più di un secondo e mezzo da Bautista. Le altre due ZX-10RR indipendenti di Jordi Torres (Team Pedercini Racing ) e Tati Mercado (Orelac Racing VerdNatura) hanno chiuso la prima giornata in dodicesima e quattordicesima posizione rispettivamente.
Eugene Laverty è quindicesimo con la Ducati del team Goeleven. L’irlandese si è concentrato sulla ricerca del feeling con il posteriore della moto, mentre Michael Ruben Rinaldi ha portato la Panigale V4R del team BARNI in diciassettesima posizione. L’italiano ha lavorato sulle nuove sospensioni Showa.
Fuori dai primi dieci le due Honda di Leon Camier e Ryuichi Kiyonari: la CBR1000RR, presentata ieri proprio a Phillip Island, è rimasta più indietro rispetto alla concorrenza ed il britannico è undicesimo, mentre il suo compagno di squadra è sedicesimo. Ciò che ha stupito in casa Honda è stata la massiccia presenza di tecnici giapponesi nel box, a dimostrazione che il lavoro nella Casa alata continua incessante. Chiudono la classifica le altre due Honda di Alessandro Delbianco (Althea Mie Racing Team) e Troy Herfoss (Penrite Honda Racing).
Tempi prima giornata di test a Phillip Island
Posizione |
Pilota |
Squadra |
Moto |
Tempo |
Gap |
1. |
A. Bautista |
Aruba.it Racing - Ducati |
Ducati Panigale V4 R |
1'30.743 |
|
2. |
A. Lowes |
Pata Yamaha WorldSBK Team |
Yamaha YZF-R1 |
1'31.146 |
+0.403 |
3. |
J. Rea |
Kawasaki Racing Team WorldSBK |
Kawasaki ZX-10RR |
1'31.189 |
+0.446 |
4. |
T. Sykes |
BMW Motorrad WorldSBK |
BMW S1000 RR |
1'31.300 |
+0.557 |
5. |
L. Haslam |
Kawasaki Racing Team WorldSBK |
Kawasaki ZX-10RR |
1'31.399 |
+0.656 |
6. |
M. Melandri |
GRT Yamaha WorldSBK |
Yamaha YZF-R1 |
1'31.445 |
+0.702 |
7. |
M. Van der Mark |
Pata Yamaha WorldSBK Team |
Yamaha YZF-R1 |
1'31.458 |
+0.715 |
8. |
S. Cortese |
GRT Yamaha WorldSBK |
Yamaha YZF-R1 |
1'31.639 |
+1.249 |
9. |
M. Reiterberger |
BMW Motorrad WorldSBK Team |
BMW S1000 RR |
1'32.050 |
+1.307 |
10. |
T. Razgatlioglu |
Turkish Puccetti Racing |
Kawasaki ZX-10RR |
1'32.425 |
+1.682 |
11. |
L. Camier |
Moriwaki Althea Honda Team |
Honda CBR1000RR |
1'32.459 |
+1.716 |
12. |
J. Torres |
Team Pedercini Racing |
Kawasaki ZX-10RR |
1'32.670 |
+1.927 |
13. |
C. Davies |
Aruba.it Racing - Ducati |
Ducati Panigale V4 R |
1'32.706 |
+1.963 |
14. |
L. Mercado |
Orelac Racing VerdNatura |
Kawasaki ZX-10RR |
1'32.797 |
+2.054 |
15. |
E. Laverty |
Team Goeleven |
Ducati Panigale V4 R |
1'33.204 |
+2.461 |
16. |
R. Kiyonari |
Moriwaki Althea Honda Team |
Honda CBR1000RR |
1'32.962 |
+2.219 |
17. |
M. Rinaldi |
BARNI Racing Team |
Ducati Panigale V4 R |
1'33.402 |
+2.659 |
18. |
A. Delbianco |
Althea Mie Racing Team |
Honda CBR1000RR |
1'33.949 |
+3.206 |
19. |
T. Herfoss |
Penrite Honda Racing |
Honda CBR1000RR |
1'34.961 |
+4.218 |
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