Test Phillip Island, Day 2: Rea in vetta, ma Melandri è vicinissimo!
Jonathan Rea ha chiuso i test di Phillip Island al comando della classifica, ma la Ducati sorride: Marco Melandri è a soli 30 millesimi, mentre Chaz Davies è terzo. Bene Savadori: 7°.
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Gold and Goose / Motorsport Images
Se la prima giornata di test della World Superbike è stata condizionata dalla pioggia e dal vento, la seconda ha permesso ai protagonisti del Mondiale dedicato alle moto derivate di serie di girare con regolarità grazie a un bel sole che ha illuminato la pista australiana di Phillip Island.
Nel corso della mattinata australiana i piloti hanno dovuto fare comunque i conti con le temperature piuttosto fredde dell'asfalto. Ad avere la meglio prima della pausa pranzo è stato Jonathan Rea, in sella alla nuova Kawasaki ZX-10RR. Il campione del mondo in carica ha ottenuto il crono di 1'30"545.
Alle sue spalle la prima Ducati ufficiale, quella di Marco Melandri, staccato di due decimi e mezzo dall'iridato della Kawasaki e davanti al compagno di squadra Chaz Davies sulla seconda Ducati. Tom Sykes non è andato oltre il quarto tempo, ed è stato protagonista anche di una caduta quando mancavano appena 4 minuti dal termine della sessione. Fortunatamente il pilota britannico non ha subito alcuna conseguenza fisica.
Nel corso della mattinata la Yamaha ha differenziato il lavoro di Michael van der Mark e Alex Lowes. L'olandese si è concentrato sul giro secco, mentre il britannico sulle simulazioni di gara. Van der Mark è stato anche protagonista di una caduta.
Nel corso del pomeriggio le temperature si sono alzate in maniera considerevole, consentendo ai piloti di abbassare i rispettivi riferimenti cronometrici. Jonathan Rea ha chiuso in vetta l'ultimo giorno di test invernali prima dell'inizio della stagione, ma non è riuscito a migliorare il proprio tempo staccato nel corso della mattinata.
Alle sue spalle un ottimo Marco Melandri. Il ducatista ha limato un paio di decimi nel confronti del nord-irlandese della Kawasaki chiudendo ad appena 30 millesimi dal favorito per il Mondiale 2017. Non male anche il tempo di Caz Davies, che ha portato la sua Panigale ufficiale a 3 decimi dalla vetta e a 3 giri dai 100 totali di giornata.
Tom Sykes ha confermato il quarto posto anche nel pomeriggio. Il suo gap da Rea è di mezzo secondo e in questa due giorni di test è riuscito a risolvere qualche problema rilevato sulla sua Ninja. Ancora una bella giornata per Xavi Forés. Lo spagnolo del team Barni Racing ha portato la sua Ducati privata al quinto posto dopo aver chiuso ieri davanti a tutti.
Promettente il sesto tempo di Leon Camier con l'unica MV Agusta presente nel Mondiale. Il britannico ha confermato le buone sensazioni di ieri, mostrandosi non troppo lontano dai piloti di vertice. Bene anche Lorenzo Savadori (team Milwaukee Aprilia), settimo, a un paio di decimi da Camier.
Buono il nono tempo di Jordi Torres sulla prima BMW S1000RR in classifica. Lo spagnolo è in crescita dopo una giornata di ieri piuttosto interlocutoria. Peggio è andata al suo compagno di squadra Markus Reiterberger, che ha completato la giornata in 15esima posizione.
Prosegue il lavoro di apprendimento sulla nuova moto del team Red Bull Honda Superbike. Nicky Hayden e Stefan Bradl stanno svezzando la nuova CBR1000RR SP2 Fireblade ma questa ha mostrato di essere ancora troppo acerba. Il rider nativo del Kentucky non è andato oltre il 14esimo tempo a 1"5 da Rea. Peggio ha fatto il tedesc, solo 19esimo.
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