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Test Jerez, Giorno 3: ancora Kawasaki con Sykes e Rea, poi Melandri

Kawasaki ufficiali ancora davanti nonostante siano già adattate alle regole 2018. Ducati in chiaroscuro: Melandri 3°, Davies invece cade e ha una contusione al ginocchio. Esordio per Camier sulla Honda.

Tom Sykes, Kawasaki Racing

Tom Sykes, Kawasaki Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Kawasaki continua a lavorare in ottica 2018 per preparare al meglio la prossima stagione e, nonostante stia girando già a regime di motore imposto per l'anno prossimo, continua a dominare in lungo e in largo anche nei test invernali di fine anno a Jerez de la Frontera.

Tom Sykes ha ottenuto anche oggi, terzo giorno di test, il miglior tempo replicando la prestazione di ieri. Sfruttando la pista decisamente più buona rispetto ai due giorni precedenti, il britannico ha battuto il record della pista in 1'38"735 (il precedente era 1'38"960).

Buona giornata anche per il tre volte campione del mondo Jonathan Rea. Il nord-irlandese, premiato nelle ultime ore dalla Regina Elisabetta II per meriti sportivi, è stato però autore di una caduta nel corso della mattinata alla Curva 12, che ha rallentato così il suo programma quotidiano nonostante sia poi riuscito a inanellare 71 passaggi sul traguardo. Johnny ha ottenuto la seconda posizione, staccato di 770 millesimi di secondo dal grande tempo del compagno di squadra.

Ducati ha fatto il suo esordio in questi test di Jerez proprio oggi, portando in pista i due piloti titolari e il tester Michael Ruben Rinaldi. Chaz Davies e Marco Melandri hanno inziato a lavorare sui nuovi limiti imposti per i motori a partire dalla prossima stagione, con il ravennate capace di centrare il terzo tempo di giornata a 1"4 da Sykes.

Seppure i due siano riusciti a fare 120 giri in totale, Chaz Davies è stato autore di una brutta caduta alla Curva 1 quando mancavano 38 minuti al termine della giornata. I commissari di percorso hanno sventolato la seconda bandiera rossa di giornata (la prima era uscita per Pol Espargaro, perché oggi in pista c'erano sia piloti di SBK che di MotoGP) per permettere al personale del circuito di portare Chaz al Centro Medico. Fortunatamente gli è stata riscontrata solo una forte contusione a un ginocchio.

Buoni i segnali che arrivano dalle Yamaha ufficiali del team Crescent. Alex Lowes ha ottenuto il terzo tempo, lo stesso di Marco Melandri, ma avendolo firmato con un attimo di ritardo si trova alle spalle del ravennate in classifica. La YZF-R1 continua a mostrare progressi e anche il quinto tempo di Michael van der Mark non è male, anche se è risultato più lento in maniera significativa rispetto a quello del compagno di squadra.

Yamaha oggi ha impiegato anche il terzo pilota, Niccolò Canepa, per cercare di aiutare i piloti titolari a svolgere la grande mole di lavoro prevista dal programma di questi test.

Dopo gli esordi dei giorni passati di Loris Baz sulla BMW del team Althea BMW e quello di Jordi Torres sulla MV Agusta F4 RC del team Reparto Corse, oggi è stato il tanto atteso turno di Leon Camier. Il pilota inglese ha preso contatto per la prima volta con la CBR11000RR SP2 Fireblade mettendo assieme 61 giri. Il suo obiettivo odierno era conoscere la moto e i membri del team con cui avrà a che fare per tutta la prossima stagione.

La giornata di Camier è stata abbastanza produttiva, perché è riuscito a migliorarsi sino agli ultimi minuti a disposizione nella sessione. Domani proverà a fare di più, perché per ora il divario dai piloti di vertice è ancora molto ampio. Anche per domani il suo programma sarà legato alla comprensione delle caratteristiche della moto e all'adattamento a essa e al nuovo team dopo aver lasciato la MV Agusta.

Test Jerez, Giorno 3

   PosizionePilotaMotoTempoGiri
1 Tom Sykes Kawasaki Ninja ZX-10RR 1'38”735 69
2 Jonathan Rea Kawasaki Ninja ZX-10RR 1'39”050 71
3 Marco Melandri Ducati Panigale R 1'39”715 65
4 Alex Lowes Yamaha YZF-R1 1'39”715 70
5 Xavi Forés Ducati Panigale R 1'40”542 63
6 Michael van der Mark Yamaha YZF-R1 1'40”573 84
7 Chaz Davies Ducati Panigale R 1'40”630 64
8 Leon Camier Honda CBR1000 RR SP2 1'40”856 61
9 Niccolò Canepa Yamaha YZF-R1 1'41”294 68
10 Michael Ruben Rinaldi Ducati Panigale R 1'41”374 67
11 Dan Linfoot Honda CBR1000 RR SP2 1'41”955 75
12 Jason O'Halloran Honda CBR1000 RR SP2 1'42”816 58

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