Sykes: "La vittoria? Una 'vendetta' su Rea". Rea: "Tom era imprendibile"
Strepitosa doppietta Kawasaki in Gara 2 ad Assen. Sykes ha dominato sin dal primo giro, mentre il tre volte iridato Rea ha dovuto lottare con van der Mark per centrare il secondo posto.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Le prime gare del Mondiale Superbike 2018 avevano mostrato una Kawasaki meno dominante rispetto alle ultime tre stagioni, tanto da far pensare che il nuovo regolamento che limita i giri motore sia stato una sorta di "manna dal cielo" per riportare spettacolo in una categoria diventata una sorta di palcoscenico in esclusiva della Kawasaki. Il weekend di Assen sembra aver fatto tornare tutto come nelle ultime stagioni.
Tom Sykes e Jonathan Rea si sono spartiti le due vittorie in terra olandese. A far sensazione è stato il successo del britannico, che ha salutato tutti dopo il via e ha centrato la prima vittoria stagionale in solitaria.
"Una vittoria speciale perché qui Johnny (Rea, ndr) andava molto forte e gli ho restituito quanto aveva fatto lui lo scorso anno a Donington. Abbiamo pareggiato il conto diciamo. Scherzi a parte ho fatto una gara quasi perfetta", ha dichiarato Tom al termine di Gara 2.
"Ho fatto qualche errore ogni tanto alla Curva 1 ma è andato tutto bene. Anche le gomme hanno avuto un buon degrado e devo ringraziare i miei meccanici per il grande lavoro che hanno fatto in questo fine settimana e per il fatto di avermi ricordato cosa sono riuscito a fare in passato, ma anche il mio valore. Ultimamente ho dovuto fare i conti con un momento difficile, però oggi sono molto emozionato per aver ottenuto una vittoria del genere".
Felice anche Jonathan Rea, che torna a casa con un primo e un secondo posto su una pista da lui molto amata e, soprattutto, con un vantaggio più cospicuo nei confronti dei diretti avversari nella classifica mondiale dedicata ai piloti.
"Ho fatto il meglio che potessi fare nella giornata odierna, ma con il passo di ieri e di oggi che ha mostrato Sykes non c'era nulla da fare. Ho avuto qualche difficoltà in mezzo al traffico nella prima parte della gara e poi quando sono riuscito a farmi strada il divario da Tom era grande".
"Peccato non essere riusciti a seguire Tom sin dall'inizio, ma non avrei potuto fare di più. Per fare i primi sorpassi della gara ho speso tanto per quanto riguarda le gomme. Per questo non avrei potuto raggiungere Tom. Sono comunque soddisfatto del secondo posto".
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