Sykes doma le Ducati e vince gara 2 negli USA, primo ko per Rea
Giugliano e Davies riscattano il doppio ritiro di ieri con una grande gara, ma non basta per battere il britannico della Kawasaki. Johnny prima sbaglia e poi viene appiedato dalla sua "verdona". Gara interrotta per l'incidente di Szkopek.
Foto di: Ken Weisenberger
E' successo davvero di tutto nella seconda gara del weekend di Laguna Seca del Mondiale Superbike, che ha richiesto una doppia partenza a causa di un incidente che ha avuto per protagonista Pawel Szkopek, purtroppo finito al centro medico con infortuni alla spalla ed alla mano sinistra, oltre che al polso destro.
Una volta ripartita la corsa, c'è stata una grande lotta al vertice e ancora una volta ad uscirne vincente è stata una Kawasaki, quella di Tom Sykes. La vera notizia però è che per la prima volta nel 2016 Jonathan Rea è stato costretto alla resa, ma solo dopo aver regalato un momento che forse resterà nella storia del tracciato californiano.
Nel corso del quarto dei 21 giri previsti dopo il restart, "Johnny" ha inventato addirittura un sorpasso doppio al Cavatappi, sopravanzando in un colpo solo la ZX-10R gemella e la Ducati di un Davide Giugliano in grande spolvero. Peccato che poi un giro più tardi sia finito largo alla curva 5 e dopo essere ritornato in pista in decima piazza, si è fermato poche centinaia di metri più tardi per un guasto tecnico.
A questo punto Sykes si è ritrovato al comando con la Panigale di Giugliano nella scia e quella di Chaz Davies che si rifaceva sotto decimo su decimo. Con il passare dei giri il tandem di testa è diventato un terzetto, ma questo ha girato a favore di "The Grinner", perché la battaglia è stata soprattutto alle sue spalle tra le due bicilindriche.
Tom quindi ha potuto controllare, involandosi verso la quinta affermazione stagionale, mentre nei suoi scarichi Giugliano è riuscito ad avere la meglio su Davies. Forse l'italiano non è mai arrivato vicino alla vittoria come oggi, ma in generale si tratta di un grande riscatto per la Ducati dopo il doppio ritiro di ieri. Un riscatto a cui partecipa anche un grande Xavi Fores, quarto alla fine.
La vittoria di Sykes invece rilancia le speranze dell'ex iridato a quattro appuntamenti dal termine, perché con lo zero di Rea si è riportato a 46 lunghezze dal compagno di squadra. Un distacco ancora importante, che però non sembra incolmabile.
Tornando a scorrere la classifica di gara 2, dopo il podio di ieri, questa volta Nicky Hayden si è dovuto accontentare del quinto posto, resistendo in volata all'attacco della BMW di Jordi Torres. Bella invece la rimonta dell'altra Honda di Michael van der Mark, settimo dopo essere scattato 19esimo in seguito ad una caduta al Cavatappi nella prima manche.
Ottavo posto per Niccolò Canepa, che proprio all'ultima curva ha avuto un'incomprensione con l'altra Yamaha di Alex Lowes, che quindi è finita a terra. A completare la top ten troviamo quindi Anthony West e Roman Ramos, mentre ne è rimasto subito fuori Raffaele De Rosa, chiamato a sostituire l'infortunato Markus Reiterberger sulla BMW dell'Althea Racing. Out, infine, Lorenzo Savadori, caduto nelle prime fasi quando si trovava in quinta posizione.
Cla | # | Pilota | Bike | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Ritirato | Punti | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 66 | Tom Sykes | Kawasaki | 21 | - | 25 | ||||
2 | 34 | Davide Giugliano | Ducati | 21 | +0.209 | 0.209 | 0.209 | 20 | ||
3 | 7 | Chaz Davies | Ducati | 21 | +0.786 | 0.786 | 0.577 | 16 | ||
4 | 12 | Xavi Forés | Ducati | 21 | +11.379 | 11.379 | 10.593 | 13 | ||
5 | 69 | Nicky Hayden | Honda | 21 | +12.219 | 12.219 | 0.840 | 11 | ||
6 | 81 | Jordi Torres | BMW | 21 | +12.465 | 12.465 | 0.246 | 10 | ||
7 | 60 | Michael van der Mark | Honda | 21 | +13.705 | 13.705 | 1.240 | 9 | ||
8 | 59 | Niccolo Canepa | Yamaha | 21 | +20.449 | 20.449 | 6.744 | 8 | ||
9 | 13 | Anthony West | Kawasaki | 21 | +29.153 | 29.153 | 8.704 | 7 | ||
10 | 40 | Roman Ramos | Kawasaki | 21 | +33.013 | 33.013 | 3.860 | 6 | ||
11 | 35 | Raffaele de Rosa | BMW | 21 | +39.910 | 39.910 | 6.897 | 5 | ||
12 | 17 | Karel Abraham | BMW | 21 | +40.059 | 40.059 | 0.149 | 4 | ||
13 | 9 | Dominic Schmitter | Kawasaki | 21 | +49.211 | 49.211 | 9.152 | 3 | ||
14 | 22 | Alex Lowes | Yamaha | 21 | +51.347 | 51.347 | 2.136 | 2 | ||
15 | 11 | Saeed Al Sulaiti | Kawasaki | 21 | +54.783 | 54.783 | 3.436 | 1 | ||
16 | 56 | Peter Sebestyen | Yamaha | 21 | +63.249 | 1'03.249 | 8.466 | |||
17 | 4 | Gianluca Vizziello | Kawasaki | 21 | +85.191 | 1'25.191 | 21.942 | |||
dnf | 1 | Jonathan Rea | Kawasaki | 5 | 16 laps | 16 Laps | 16 Laps | Retirement | ||
dnf | 32 | Lorenzo Savadori | Aprilia | 2 | 19 laps | 19 Laps | 3 Laps | Retirement |
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