Kawasaki impressiona a Jerez: la Ninja fa già paura

Premettiamo: sono test, per di più invernali, dunque con temperature completamente differenti da quelle che solitamente la Superbike trova nel corso della stagione. Ma a Jerez de la Frontera il team Kawasaki ha capito di avere una moto 2016 che, in prospettiva, potrebbe anche ricalcare la stagione 2015, fatta esclusivamente di trionfi.

Jonathan Rea e Tom Sykes hanno svolto ben quattro sessioni di test dopo il termine del Mondiale 2015 per provare molte componenti che saranno poi montate sulla Ninja ZX-10R 2016 e i risultati negli ultimi giorni di test sono inequivocabili.

L'ultimo giorno di prove in Andalusia ha presentato condizioni climatiche perfette, che hanno reso possibile prove con gomme da qualifica e da gara. Tom Sykes ha demolito il tempo con cui ha ottenuto la pole position in questo 2015 ottenendo un impressionante 1'39"313, a fronte dell'1'40"292 di qualche settimana fa.

Ciò che ha più impressionato il team è stata la costanza del passo gara di entrambi i piloti. Jonathan Rea è riuscito a girare sotto la pole 2015 con gomme da gara in uno dei suoi long run, ma il suo ruolino di marcia fa già paura. E, al momento, ha potuto usufruire solo della versione ibrida della moto 2015. Non si può non rimarcare il divario inflitto agli altri team. Honda ha migliorato molto, complice anche l'arrivo di un pilota del calibro di Nicky Hayden, ma quest'ultimo ha ammesso: "Siamo migliorati molto, ma la Kawasaki ha fatto altrettanto...".

"Ho lavorato molto sull'utilizzo delle gomme da Qualifica e sono contento di quanto ho ottenuto. Ho iniziato però a dare uno sguardo su come sistemare al meglio l'assetto in vista dell'arrivo della moto 2016. Per il resto mi sono concentrato sul terminare il lavoro su alcune parti per la moto del prossimo anno e ogni cosa è andata molto bene, compresi i long run della simulazione gara. Avrei potuto fare meglio nel iro singolo, ma ho preferito lavorare su altri aspetti in vista dei test di gennaio", ha dichiarato Jonathan Rea al termine delle prove di Jerez.

Anche Tom Sykes ha ammesso di essere soddisfatto di quanto fatto e provato in Andalusia: "Abbiamo fatto grandi tempi sia con gomme da gara che con quelle da qualifica. Sono davvero molto contento di questo. Ci siamo però concentrati molto sullo sviluppo della moto e sulla preparazione per il 2016. Abbiamo lavorato molto sull'assetto e voglio ringraziare i miei meccanici per lo splendido lavoro che hanno fatto in questi giorni".