Johnny Rea ce l'ha fatta: Campione del Mondo 2015!

In Superbike il numero 1 ha cambiato padrone. Jonathan Rea è il nuovo campione del mondo della categorie delle derivate di serie grazie al quarto posto conquistato questa mattina a Jerez de a Frontera. Il britannico ha faticato per tutta la corsa, partendo bene ma perdendo progressivamente prestazione e posizioni, sino a uscire dalle posizioni per il podio. Johnny ha così dato vita a un bel duello con l'Aprilia RSV4 RF di Leon Haslam, durata per tutta la seconda metà della corsa, ma il quarto posto finale gli ha permesso di cogliere il primo, meritato, iride della carriera, dopo aver dominato in lungo e in largo il campionato piloti.

Per Rea si tratta del coronamento di un sogno, dopo una cavalcata lunga 21 manche di gara in 11 appuntamenti sino a ora disputati del calendario 2015 della World Superbike. Johnny ha centrato il titolo nella prima stagione in sella a una molto veramente competitiva, distruggendo in pista - ma anche psicologicamente a suon di risultati - il proprio compagno di squadra Tom Sykes e tutti gli altri avversari.

Per la cronaca, Gara 1 a Jerez de la Frontera è stata dominata e vinta meritatamente da un Tom Sykes incontenibile. Il pilota della Kawasaki è scattato alla grande dalla pole position e non ha più abbandonato la prima posizione. Dopo i primi tre giri, Sykes ha preso un buon vantaggio su Chaz Davies e ha portato a casa una gara senza storia. 

Molto più complessa e movimentata la gara per il secondo e il terzo classificato della gara. Chaz Davies ha centrato la seconda posizione dopo aver superato prima Niccolò Canepa in partenza e poi un Jonathan Rea in difficoltà con la gomma anteriore. Il gallese ha provato a ricucire lo svantaggio nei confronti di Sykes, ma il pilota della Kawasaki è risultato imprendibile. 

Grande gara invece per Michael van der Mark. Il pilota olandese ha centrato il terzo podio della sua stagione - e della carriera - al primo anno in Superbike, portando la Honda CBR1000 sul podio in maniera inaspettata. Il rookie è partito molto bene e ha subito ingaggiato un bel duello con Leon Haslam. Dopo un paio di botta e risposta, il giovane olandese ha avuto la meglio e si è messo all'inseguimento di Rea. Il sorpasso è poi maturato al giro 10, cogliendo un podio meritato che mette in mostra le sue doti. Si tratta davvero di un ottimo risultato per lui, considerando che il compagno di squadra, l'ex campione del mondo in carica Sylvain Guintoli, ha chiuso appena dentro la Top Ten.

Quarto posto, come detto, per Jonathan Rea. Johnny è così riuscito a centrare il primo titolo mondiale della carriera e a vincere il duello con Leon Haslam, prima Aprilia sul traguardo dopo l'errore alla terza curva che ha tolto dai giochi per il podio l'idolo di casa Jordi Torres. Sesto posto per un buon Michele Pirro, arrivato a un soffio dai due britannici che lo hanno preceduto. Il pilota italiano è stato comunque autore di una bella corsa, che lo ha portato a chiudere a soli tre secondi dal podio.

Settimo posto per Alex Lowes, in sella alla Suzuki GSX-R1000, davanti a Matteo Baiocco in sella alla prima Ducati Panigale R del team Althea. Niccolò Canepa è infatti caduto al secondo giro, proprio mentre si trovava in lotta con la Ducati ufficiale di Chaz Davies per il terzo posto assoluto. Nono posto finale per Leon Camier in sella alla MV Agusta F4 RR e Sylvain Guintoli ha completato la Top Ten.