Ducati sugli scudi nelle Libere 1 di Aragon

A Borgo Panigale non avrebbero potuto pensare a un inizio migliore. Le Ducati Panigale R del team Aruba-Ducati ufficiale hanno infatti chiuso la prima sessione di prove libere sul circuito di Aragon, sede della terza prova del Mondiale 2015 della Superbike, al primo e al secondo posto assoluto.

Chaz Davies è risultato il pilota più rapido di tutti al termine delle Libere 1, andate in scena poco fa sul circuito spagnolo, precedendo di qualche decimo il neo compagno di squara Xavier Forés, al debutto sulla Ducati Panigale R in sostituzione dell'infortunato Davide Giugliano. Davies ha fermato il cronometro in 1'52"009, tempo staccato negli ultimi minuti della sessione, quando tutti i piloti in pista hanno dato l'assalto alla prima posizione. 

Grande debutto per Xavier Forés, scelto dalla Ducati dopo l'addio ufficiale alle corse da parte del pluri campione della serie Troy Bayliss. Forés non è alla prima corsa della carriera in Superbike, ma su una Ducati ufficiale sì e ha dimostrato di aver le caratteristiche ideali per ambire a una sella di prestigio. Per ulteriori conferme, però, servirà attendere il responso delle due manche di gara.

Alle spalle dei due ducatisti troviamo la Suzuki GSX-R1000 di Alex Lowes, sempre molto veloce nei turni di prove libere nonostante una moto non aggiornata. Il pilota britannico è stato più lento del ventinovenne di Valencia di circa tre decimi di secondo. Alle spalle del rider della Suzuki ecco un redivivo Tom Sykes, primo pilota Kawasaki dopo aver dato segnali importanti di ripresa per tutta la FP1.

Sykes è riuscito a mettersi finalmente alle spalle Jonathan Rea, ma non può certo pensare di aver risolto la pratica. Rea è infatti immediatamente alle spalle del campione del mondo 2013 per meno di trenta millesimi di secondo. Un'inezia, che potrebbe essere colmata già nel prossimo turno di libere, fissato per questo pomeriggio, alle 15:00 ora italiana. A conferma della grande prestazione delle Ducati Panigale R ecco in sesta posizione assoluta la Rossa gestita dal team Althea e affidata al polso di Nicolas Terol, appena due decimi più lento delle Kawasaki Ninja ufficiali.

Settimo posto per il campione del mondo in carica, Sylvain Guintoli, a oltre un secondo di distacco dal crono di riferimento di Chaz Davies con la prima delle Honda CBR 1000RR-SP. Alle spalle del francese ecco Michael van der Mark, sempre molto veloce e positivo nonostante sia alla prima stagione nella World Superbike.

Meritano un capitolo a parte le due Aprilia RSV4 RF ufficiali di Jordi Torres e Leon Haslam. I due alfieri della casa di Noale non sono mai apparsi rapidi nelle prime prove libere e hanno chiuso al nono e decimo posto assoluto, a oltre un secondo e otto decimi dalle Ducati.