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SSP300, Portimao: vittorie per Carrasco e Deroue

Scott Deroue conquista la vittoria a Portimao in una gara condizionata dall’incidente tra Kawakami e Booth-Amos che ha costretto all’esposizione della bandiera rossa. Sul podio anche Unai Orrade e Yuta Okaya, secondo e terzo rispettivamente. Nella prima gara invece la vittoria era andata ad Ana Carrasco.

Scott Deroue, MTM Kawasaki Motorsport

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

La Supersport 300 regala sempre un grande spettacolo ed a Portimao non è stato diverso. Le due gare della classe cadetta consegnao due vincitori diversi e finali con il brivido. Ad imporsi in Gara 1 è stata Ana Carrasco, mentre Scott Deroue ha centrato il primo successo della stagione in Gara 2. 

Gara 1 

Grande prova di forza di Ana Carrasco, che ha la meglio su Jeffrey Buis. Il pilota MTM Kawasaki Motoport si è piegato alla campionessa del 2018 dopo una grande battaglia, terminata in anticipo a causa della caduta di Bruno Ieraci sul rettilineo principale che ha costretto alla bandiera rossa. A completare il podio troviamo Tom Booth-Amos, distante dai primi due di quasi due secondi, ma comunque autore di una buona rimonta dalla quinta fila.

Scott Deroue è rimasto ai piedi del podio per sei millesimi e precede Bahattin Sofuoglu, solo quinto dopo aver vinto la gara di Jerez. Il turco è riuscito ad arrivare al traguardo davanti a Samuel di Sora, che ha tagliato il traguardo in sesta posizione. Settima posizione per Mika Perez, che salva una gara caratterizzata da un errore commesso mentre era nel gruppo di testa. Alle spalle del pilota del team Prodina Ircos troviamo Meikon Kawakami, ottavo. Chiudono la top 10 Koen Meuffels e Thomas Brianti, nono e decimo rispettivamente.

Da segnalare i numerosi ritiri, a partire da quello avvenuto al primo giro a causa di una caduta che vede coinvolti Tomas Alonso, Hugo de Cancellis e Tom Bercot. Zero punti anche per Tom Edwards, Unai Orrade e Oliver Konig. Gara da dimenticare anche per Yuta Okaya, scivolato al quarto giro dopo essere partito dalla pole position.

Gara 2 

La gara disputata domenica sulla pista portoghese ha lasciato con il fiato sospeso e con apprensione. Un incidente che ha visto coinvolti Meikon Kawakami e Tom Booth-Amos nelle fasi finali ha costretto i commissari ad esporre la bandiera rossa, chiudendo la gara con due giri di anticipo. Ne esce vincitore Scott Deroue, che conquista il suo primo successo stagionale e balza al comando della classifica generale.

Deroue approfitta delle difficoltà di Bahattin Sofuoglu, vincitore dello scorso round ma solamente quinto al termine della gara di Portimao. Il pilota del team MTM Kawasaki Motoport precede Unai Orrade, secondo in rimonta dopo essere partito dalla quinta fila. Yuta Okaya è terzo al traguardo: il giapponese conquista così il suo primo podio in carriera dopo la pole position conquistata sabato in qualifica.

Jeffrey Buis resta ai piedi del podio in quarta posizione e precede Sofuoglu. In sesta posizione troviamo Mika Perez, mentre Tom Edwards agguanta il settimo posto pur essendosi reso protagonista di un contatto con Ana Carrasco, avvenuto alla curva 4 che ha messo fine alla gara della pilota spagnola. Il primo degli italiani è Thomas Brianti, in ottava posizione, mentre chiudono la top 10 Koen Meuffels e Samuel di Sora, nono e decimo rispettivamente.

Oltre all’incidente avvenuto nel finale per cui ancora non si hanno notizie sui piloti coinvolti, è da segnalare un contatto tra Maximilian Kappler ed Inigo Iglesias Bravo, che porta entrambi al ritiro. Stessa sorte per Hugo de Cancellis e Nick Kalinin, anche loro protagonisti di un contatto.

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