SBK, Redding: “Razgatlioglu più pronto di Rea per la MotoGP”
Secondo Scott Redding, Jonathan Rea non è sufficientemente pronto per la MotoGP, mentre elogia Toprak Razgatlioglu e sostiene di vederlo bene nella classe regina del mondiale.

Jonathan Rea è il dominatore assoluto del Campionato mondiale Superbike dalla stagione 2015. L’egemonia del pilota Kawasaki porta inevitabilmente a porsi una domanda: cosa avrebbe potuto fare Rea in MotoGP? Anche se più volte è stato accostato il nome di Rea a team ufficiali nella classe regina, a questa domanda probabilmente non verrà mai data risposta. Il britannico infatti ha già 33 anni ed i team manager della MotoGP tendono a cercare giovani talenti provenienti dalla Moto2 e dalla Moto3.
Secondo Scott Redding, che quest’anno ha debuttato in Superbike dopo molti anni nella categoria dei prototipi, c’è un pilota del Mondiale delle derivate di serie che può essere adatto alla MotoGP, ma non è Jonathan Rea. In un’intervista a BT Sports, il pilota Ducati esprime la sua opinione: “Se Rea fosse andato in MotoGP sarebbe stato davvero competitivo? No, non credo. Il mondiale Superbike e la MotoGP hanno livelli diversi, c’è differenza”.
"Non sono solo i piloti – prosegue Redding – Capita molto raramente che un pilota Superbike arrivi in MotoGP e faccia qualcosa di speciale. Ricordo Cal Crutchlow e Ben Spies. Ma ora sta diventando sempre più difficile arrivare ai vertici”.
Le capacità di Razgatlioglu ispirano Redding
Ecco svelato il nome del pilota che secondo l’alfiere Ducati farebbe bene in MotoGP: “Toprak Razgatlioglu è decisamente notevole. È incredibile, quando hai un pilota davanti a te puoi sempre vedere cosa può fare di meglio e cosa sei in grado tu di fare. Quando l’ho avuto davanti a me ho potuto osservarlo mentre guidava. Quando è entrato in curva la ruota posteriore si è completamente sollevata, è stato incredibile”.

Kann Toprak Razgatlioglu in der WSBK die Nachfolge von Jonathan Rea antreten?
Foto: Motorsport Images
“Toprak è uno di quei piloti che può ottenere grandi risultati, è ancora molto giovane e sta imparando – afferma Redding, che non vede più Rea in MotoGP nonostante i grandi successi ottenuti nelle derivate di serie – Attualmente Rea è uno dei migliori piloti nel Mondiale Superbike e guida la moto migliore. Il pacchetto è buono e sa cosa deve fare”.
Redding ammira la capacità di resistenza di Rea
“È un grande pilota che ha un grande potenziale. Ha avuto alcuni anni difficili con la Honda. Ci sono piloti che non si arrendono e poi arriva la svolta della propria carriera. Johnny è uno di quei piloti. Ha guidato la Honda che non era una buona moto all’epoca, ma non si è mai arreso. Quando però è salito sulla Kawasaki, gli avversari non hanno più avuto alcuna possibilità di batterlo”.
Redding sottolinea i punti di forza del suo avversario: “La forza di Johnny è che è molto intelligente, non crolla così tanto sotto pressione e questo è un vantaggio. Ma ogni pilota ha un punto debole, bisogna solo trovarlo. A Phillip Island l’ho guardato e ho visto come controlla la gara”.

Scott Redding fuhr auf Phillip Island zum ersten Mal gegen Rea und Razgatlioglu
Foto: Ducati
Dopo le tre gare di Phillip Island, le uniche fino ad ora disputate in questa stagione, Scott Redding è al secondo posto nella classifica generale dietro il pilota ufficiale Kawasaki Alex Lowes. Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea hanno ottenuto entrambi uno zero in Australia e sono rispettivamente terzo e quarto in classifica.
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