SBK, Rea consolida il primato: “Risultato incredibile”
Il pilota Kawasaki vince due gare su tre ed incrementa il vantaggio in classifica arrivando a 81 punti su Alvaro Bautista. Inizia la pausa estiva da leader indiscusso ed ora è il grande favorito per il titolo. È mancato solo il successo in Gara 2 per completare un weekend perfetto.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Lo scorso fine settimana Jonathan Rea aveva affermato che non tutti i round sarebbero stati favolosi come quello di Donington, ma l’appuntamento di Laguna Seca ci è andato molto vicino. Ha vinto due gare delle tre disputate e va in vacanza con ben 81 punti di vantaggio su Alvaro Bautista, suo diretto rivale in classifica.
Complice il weekend peggiore della stagione del pilota Ducati, il Campione del mondo in carica è riuscito a capitalizzare i propri risultati, incrementando il distacco in classifica e candidandosi così come il maggior favorito per la conquista del titolo. In Gara 2 si è piegato solamente ad un ritrovato Chaz Davies, ma ha dominato tutti e tre i giorni californiani, dimostrando di essere un Rea totalmente diverso da quello di inizio stagione.
Se nelle prime gare infatti sembrava che il campionato fosse già stato assegnato, all’arrivo della pausa estiva arriviamo con una situazione completamente differente. Il triplo zero di Bautista regala di fatto una leadership solida al britannico della Kawasaki, che è ancora incredulo per quanto ottenuto in questo weekend: “Se qualcuno mi avesse detto che qui avrei firmato un giro record, vinto due gare ed incrementato il vantaggio in classifica non ci avrei creduto. Quindi posso dire che questo fine settimana è stato grandioso”.
L’unico inciampo di un fine settimana quasi perfetto è stato il secondo posto della seconda manche di domenica, che non è riuscito a vincere a causa di problemi all’anteriore. Rea spiega il motivo per cui non è riuscito a dominare anche Gara 2: “Abbiamo apportato delle piccole modifiche alla moto tra la Superpole Race e Gara 2, il mio feeling era completamente diverso, non me lo aspettavo. Si muoveva tanto l’anteriore, mentre durante tutto il weekend mi sentivo forte sul davanti. Ho avuto qualche piccolo avvertimento che mi è stato sufficiente per essere un po’ più cauto, così ho pensato a finire la gara e portare punti a casa. Ma nel complesso sono molto soddisfatto del weekend e ho fatto il meglio che ho potuto il Gara 2. Ora però non vedo l’ora che inizi la pausa estiva”.
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