SBK, Phillip Island: Rea vince in volata la Superpole Race
Jonathan Rea conquista la vittoria nella Superpole Race a Phillip Island davanti a Toprak Razgatlioglu e Scott Redding. Al traguardo i primi tre sono separati da 72 millesimi. Gara incolore di Chaz Davies, solo tredicesimo.

A Phillip Island Jonathan Rea torna sul primo gradino del podio dopo due anni di digiuno. Il pilota Kawasaki si è imposto nella prima Superpole Race della stagione, riuscendo a contenere gli avversari agguerriti e decisamente competitivi. I primi tre piloti sono infatti separati da soli 72 millesimi al traguardo e hanno regalato spettacolo e sorpassi nei dieci giri di gara sprint.
Dopo lo zero di Gara 1, Rea si riscatta e taglia il traguardo davanti ad un arrembante Toprak Razgatlioglu, apparso in gran forma anche in Superpole Race e sul punto di vincere, salvo poi essere beffato nel finale. Il pilota Yamaha è stato l’unico pilota a tenere testa all’alfiere Kawasaki per tutti i dieci giri di gara, mentre Scott Redding si è fatto notare solamente con il passare dei giri. Il pilota Ducati è infatti terzo dopo una rimonta dalla sesta posizione, in cui era finito dopo una partenza non ottimale.
Resta ai piedi del podio per poco più di un decimo Alex Lowes. Buona prova del pilota Kawasaki, che anche nella Superpole Race mostra un buon adattamento alla ZX-10RR e lotta nel gruppo di testa tenendo a bada Michael van der Mark, quinto al traguardo. L’olandese chiude la sua gara davanti a Tom Sykes, scivolato in sesta posizione dopo essere partito dalla prima casella. Il pilota BMW deve vedersela anche con Loris Baz, settimo, ma pronto ad insidiare la posizione del britannico.
Ancora una volta assistiamo ad una gara incolore di Chaz Davies, solamente 13esimo e mai protagonista di azioni entusiasmanti. Domenica mattina difficile anche per Honda, che vede Leon Haslam solo ottavo, mentre Alvaro Bautista finisce a terra a metà gara, fortunatamente senza conseguenze.
LA GARA - Al semaforo è Jonathan Rea ad arrivare alla prima curva in testa, seguito da Toprak Razgatlioglu e Tom Sykes . Perde qualche posizione Scott Redding, che è sesto. Il pilota Ducati inizia però la sua rimonta e sopravanza Loris Baz prima e Michael van der Mark successivamente, per poi arrivare alle spalle di Razgatlioglu e Rea.
Il gruppo dei primi tre è così in lotta per la prima posizione ed il rookie rompe gli indugi, andando a sorpassare i rivali con un sorpasso doppio. Redding non riesce nell’impresa e deve accodarsi a Rea, che mantiene la testa della gara, mentre il gruppo si ricompatta. Dietro ai primi tre, troviamo Alex Lowes, quarto, seguito dalle due Yamaha di Loris Baz e Michael van der Mark, che si scambiano posizioni con sportellate.
Rea intanto continua a dettare il passo e riesce a tenersi dietro gli avversari, almeno fin quando Toprak Razgatlioglu non decide di sferrare l’attacco per andare a prendere il comando della gara. Il Campione in carica risponde al sorpasso e torna al comando, provando a chiudere tutte le porte per evitare nuovi ingressi del pilota Yamaha. Quest’ultimo continua però a non arrendersi e ci riprova, prendendosi la prima posizione all’inizio dell’ultimo giro.
Il turco sembra ormai lanciato verso un secondo trionfo, ma Rea proprio all’ultima curva lo sopravanza con un ingresso magistrale e va a vincere la sua prima gara dell’anno. Razgatlioglu è secondo al fotofinish con Scott Redding, terzo anche in Superpole Race. Alex Lowes prova ad essere il più vicino possibile, ma è quarto al traguardo, davanti a Michael van der Mark, quinto. Solo sesto Tom Sykes, più in difficoltà in questa domenica mattina australiana. Loris Baz è settimo davanti a Leon Haslam, ottavo. Chiudono la top 10 Michael Ruben Rinaldi e Maximilian Scheib, nono e decimi rispettivamente.
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Kawasaki | 10 | 15'18.421 | |||||
2 | 54 | Yamaha | 10 | 15'18.488 | 0.067 | 0.067 | |||
3 | 45 | Ducati | 10 | 15'18.493 | 0.072 | 0.005 | |||
4 | 22 | Kawasaki | 10 | 15'18.626 | 0.205 | 0.133 | |||
5 | 60 | Yamaha | 10 | 15'19.509 | 1.088 | 0.883 | |||
6 | 66 | BMW | 10 | 15'20.052 | 1.631 | 0.543 | |||
7 | 76 | Yamaha | 10 | 15'20.270 | 1.849 | 0.218 | |||
8 | 91 | Honda | 10 | 15'25.566 | 7.145 | 5.296 | |||
9 | 21 | Ducati | 10 | 15'25.640 | 7.219 | 0.074 | |||
10 | 77 | Kawasaki | 10 | 15'25.854 | 7.433 | 0.214 | |||
11 | 11 | Kawasaki | 10 | 15'28.099 | 9.678 | 2.245 | |||
12 | 12 | Kawasaki | 10 | 15'29.165 | 10.744 | 1.066 | |||
13 | 7 | Ducati | 10 | 15'29.545 | 11.124 | 0.380 | |||
14 | 64 | Yamaha | 10 | 15'50.382 | 31.961 | 20.837 | |||
15 | 13 | Honda | 10 | 15'54.762 | 36.341 | 4.380 | |||
16 | 19 | Honda | 7 | 3 laps |
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