SBK, Phillip Island, Libere 1-2: Redding si impone con la Ducati
Scott Redding domina i due turni di libere a Phillip Island, prima sul bagnato e poi sull’asciutto. Il pilota Ducati resta davanti alle due Yamaha di Toprak Razgatlioglu e Michael van der Mark. Sesto tempo per Jonathan Rea, fatica Chaz Davies, tredicesimo.

La stagione 2020 è cominciata, i piloti sono scesi in pista oggi a Phillip Island per disputare i turni di prove libere che aprono il weekend di gara. Come di consueto, in Australia il meteo riserva grandi sorprese e la prima sessione è stata disputata sul bagnato, per poi tornare a girare nel pomeriggio con pista asciutta. In entrambe le condizioni è Scott Redding a dettare legge, iniziando la sua avventura in Superbike al comando della classifica dei tempi.
Il pilota Ducati ferma il cronometro sull’1'30”436, tempo fatto segnare nella seconda sessione, dopo una mattinata in testa sotto l’acqua. Grande inizio per il britannico, che si porta davanti a tutti nonostante le condizioni complicate del primo turno ed una bandiera rossa che nel pomeriggio ha costretto i piloti a rientrare ai box a causa della presenza di papere sulla pista.
Alle spalle del grande dominatore di giornata troviamo Toprak Razgatlioglu, che sull’asciutto conferma le ottime prestazioni dei test. Il turco ha approfittato della sessione pomeridiana per continuare a macinare chilometri sulla sua Yamaha, mentre nel primo turno non è sceso in pista e non ha dunque un tempo cronometrato. Il portacolori del Team Pata Yamaha ha provato ad insidiare la vetta, ma alla fine della giornata paga ben quattro decimi da Redding. La Casa di Iwata vanta ben due moto nelle prime tre posizioni, grazie al terzo crono di Michael van der Mark. Anche l’olandese approfitta del secondo turno per scendere in pista, dopo essere rimasto ai box nella mattinata australiana.
Stupisce la Honda, che archivia il venerdì di libere con il quarto tempo, fatto segnare da Leon Haslam. ‘Pocket Rocket’, in testa durante parte del secondo turno, rimane poi a mezzo secondo esatto da Redding, ma mostra segnali di miglioramento. Haslam sembra essere partito con il piede giusto, chiudendo la prima sessione sotto l’acqua con il terzo tempo. Fatica invece Alvaro Bautista, che non va oltre l’ottavo crono nel secondo turno asciutto, con una posizione invariata rispetto alla mattina.
Ancora Yamaha in un venerdì dove troviamo tre YZF-R1 nelle prime cinque posizioni: Loris Baz vola nella prima sessione ed è secondo, pur pagando 1” da Redding. Il francese è quinto nella sessione pomeridiana, ma dimezza il distacco dal dominatore della giornata ed è il primo dei piloti indipendenti nella classifica dei tempi.
Bisogna arrivare fino alla sesta posizione per trovare Jonathan Rea. Il campione del mondo in carica inizia la stagione con cautela, sul bagnato completa solo 4 giri, mentre nel pomeriggio si fa vedere maggiormente. Il pilota Kawasaki però non va oltre il sesto crono e resta a 542 millesimi da Scott Redding. Si scorre la classifica fino all’11esimo tempo per trovare Alex Lowes, che accusa 9 decimi di ritardo dalla vetta.
Tom Sykes arriva al sabato di qualifica con il settimo tempo, dopo aver chiuso la prima sessione bagnata con il quinto crono. Fatica maggiormente Eugene Laverty, 12esimo sull’acqua e 14esimo sull’asciutto, ad 1.3 secondi da Redding. Chiudono la top 10 Michael Ruben Rinaldi e Xavi Fores, nono e decimo rispettivamente.
Rimane molto attardato Chaz Davies, che non va oltre il 13esimo crono finale nel secondo turno. Il gallese arranca e rimane alle spalle di Sandro Cortese, 11esimo con la Kawasaki del team Pedercini. Bisogna scorrere la classifica per trovare l’ultima delle Ducati: Leon Camier è solo 18esimo in sella alla Panigale V4 R del team Barni.
Classifica FP2
Cla | Pilota | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | |
30 | 1'30.436 | 176.942 | ||
2 | |
24 | 1'30.854 | 0.418 | 0.418 | 176.128 |
3 | |
26 | 1'30.905 | 0.469 | 0.051 | 176.029 |
4 | |
24 | 1'30.936 | 0.500 | 0.031 | 175.969 |
5 | |
17 | 1'30.973 | 0.537 | 0.037 | 175.898 |
6 | |
22 | 1'30.978 | 0.542 | 0.005 | 175.888 |
7 | |
23 | 1'31.161 | 0.725 | 0.183 | 175.535 |
8 | |
23 | 1'31.201 | 0.765 | 0.040 | 175.458 |
9 | |
14 | 1'31.213 | 0.777 | 0.012 | 175.435 |
10 | |
21 | 1'31.265 | 0.829 | 0.052 | 175.335 |
11 | |
19 | 1'31.336 | 0.900 | 0.071 | 175.199 |
12 | |
18 | 1'31.397 | 0.961 | 0.061 | 175.082 |
13 | |
24 | 1'31.478 | 1.042 | 0.081 | 174.927 |
14 | |
22 | 1'31.747 | 1.311 | 0.269 | 174.414 |
15 | Garrett Gerloff | 25 | 1'31.898 | 1.462 | 0.151 | 174.127 |
16 | |
23 | 1'32.008 | 1.572 | 0.110 | 173.919 |
17 | |
17 | 1'32.030 | 1.594 | 0.022 | 173.878 |
18 | |
13 | 1'32.649 | 2.213 | 0.619 | 172.716 |
19 | |
19 | 1'34.995 | 4.559 | 2.346 | 168.450 |
Guarda i risultati completi |
Classifica FP1
Cla | Pilota | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | |
9 | 1'41.195 | 158.130 | ||
2 | |
10 | 1'42.204 | 1.009 | 1.009 | 156.569 |
3 | |
11 | 1'42.268 | 1.073 | 0.064 | 156.471 |
4 | |
7 | 1'42.538 | 1.343 | 0.270 | 156.059 |
5 | |
3 | 1'43.290 | 2.095 | 0.752 | 154.923 |
6 | |
4 | 1'43.323 | 2.128 | 0.033 | 154.873 |
7 | Garrett Gerloff | 12 | 1'43.740 | 2.545 | 0.417 | 154.251 |
8 | |
19 | 1'43.807 | 2.612 | 0.067 | 154.151 |
9 | |
13 | 1'44.235 | 3.040 | 0.428 | 153.518 |
10 | |
18 | 1'44.938 | 3.743 | 0.703 | 152.490 |
11 | |
14 | 1'45.009 | 3.814 | 0.071 | 152.386 |
12 | |
10 | 1'45.169 | 3.974 | 0.160 | 152.155 |
13 | |
19 | 1'45.291 | 4.096 | 0.122 | 151.978 |
Guarda i risultati completi |
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