SBK | Mandalika, Libere 2: Toprak ancora al comando, ma Rea lo bracca
Nella seconda sessione di prove libere a Mandalika è ancora Toprak Razgatlioglu a dettare legge, ma stavolta Jonathan Rea si avvicina e gli resta a meno di due decimi, in seconda posizione. Garrett Gerloff si conferma terzo davanti alla Honda di Alvaro Bautista. Scott Redding è quinto e primo dei piloti Ducati.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Il grande e incredibile dominio di Toprak Razgatlioglu prosegue nella seconda sessione di prove libere a Mandalika. Il leader del mondiale appone la firma su entrambi i turni, comandando anche la combinata e arrivando al sabato come uomo da battere. Tuttavia i distacchi sono decisamente più contenuti in questa sessione pomeridiana e in un secondo sono racchiusi ben 12 piloti.
Se nella mattinata indonesiana il pilota Yamaha aveva fatto una differenza enorme infliggendo un distacco di un secondo e mezzo al primo degli inseguitori, stavolta la situazione è diversa. Il turco è braccato dal diretto rivale in campionato, che dopo un turno calmo, inizia ad andare all’attacco: Jonathan Rea vola e si porta in seconda posizione, a soli 174 millesimi dalla vetta. La lotta si fa incandescente e il campione del mondo in carica sembra non voler lasciare margine all’avversario.
Ancora una volta troviamo due Yamaha nelle prime tre posizioni ed è sempre Garrett Gerloff a inseguire il compagno di marca. Lo statunitense del team GRT paga poco più di due decimi da Razgatlioglu e si conferma competitivo sul tracciato di Mandalika. Alle sue spalle troviamo Alvaro Bautista, sorpresa del turno con la Honda. Lo spagnolo firma il quarto crono, anche lui con un distacco che va al di sotto dei tre decimi, e precede Scott Redding.
Al suo ultimo fine settimana da pilota Ducati, il britannico è ancora il primo dei portacolori di Borgo Panigale e si ferma in quinta posizione, con un ritardo di 349 millesimi da Razgatlioglu. Con Redding, in questa sessione abbiamo ben quattro costruttori diversi nelle prime cinque posizioni e i distacchi contenuti del secondo turno danno un assaggio di quella che può essere la battaglia del weekend su una pista sconosciuta ma che stanno imparando a conoscere.
Ancora Honda al sesto posto, con Leon Haslam. Il team HRC agguanta la top 10 con entrambe le CBR1000RR-R e archivia il venerdì di libere con un bilancio positivo. Soddisfatta anche Kawasaki, che vede Alex Lowes in settima posizione. Dopo il secondo crono della mattinata, il britannico resta a mezzo secondo dalla vetta, ma non è ancora al 100% della forma fisica, a seguito dell’operazione effettuata tre settimane fa per risolvere la frattura del polso avvenuta a Barcellona a settembre.
Andrea Locatelli fa un balzo in avanti nel secondo turno di prove libere ed è il terzo pilota Yamaha, in ottava posizione. Il bergamasco paga quasi sei decimi e mezzo dal compagno di squadra. Chiudono la top 10 Michael van der Mark e Axel Bassani, in nona e decima posizione rispettivamente. Solamente tre millesimi separano Michael Ruben Rinaldi dalle prime dieci posizioni. L’alfiere Aruba infatti è 11esimo. Fatica ancora Samuele Cavalieri, che non va oltre il 19esimo tempo.
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 54 | Toprak Razgatlıoğlu | Yamaha | 22 | 1'34.230 | 164.660 | |||
2 | 1 | Jonathan Rea | Kawasaki | 22 | 1'34.404 | 0.174 | 0.174 | 164.357 | |
3 | 31 | Garrett Gerloff | Yamaha | 21 | 1'34.455 | 0.225 | 0.051 | 164.268 | |
4 | 19 | Alvaro Bautista | Honda | 18 | 1'34.460 | 0.230 | 0.005 | 164.260 | |
5 | 45 | Scott Redding | Ducati | 22 | 1'34.579 | 0.349 | 0.119 | 164.053 | |
6 | 91 | Leon Haslam | Honda | 14 | 1'34.601 | 0.371 | 0.022 | 164.015 | |
7 | 22 | Alex Lowes | Kawasaki | 20 | 1'34.758 | 0.528 | 0.157 | 163.743 | |
8 | 55 | Andrea Locatelli | Yamaha | 19 | 1'34.877 | 0.647 | 0.119 | 163.538 | |
9 | 60 | Michael van der Mark | BMW | 12 | 1'34.938 | 0.708 | 0.061 | 163.432 | |
10 | 47 | Axel Bassani | Ducati | 15 | 1'34.954 | 0.724 | 0.016 | 163.405 | |
11 | 21 | Michael Ruben Rinaldi | Ducati | 19 | 1'34.957 | 0.727 | 0.003 | 163.400 | |
12 | 32 | Isaac Viñales | Kawasaki | 15 | 1'34.972 | 0.742 | 0.015 | 163.374 | |
13 | 66 | Tom Sykes | BMW | 15 | 1'35.411 | 1.181 | 0.439 | 162.622 | |
14 | 3 | Kohta Nozane | Yamaha | 20 | 1'35.416 | 1.186 | 0.005 | 162.614 | |
15 | 7 | Chaz Davies | Ducati | 19 | 1'35.436 | 1.206 | 0.020 | 162.580 | |
16 | 36 | Leandro Mercado | Honda | 18 | 1'35.591 | 1.361 | 0.155 | 162.316 | |
17 | 23 | Christophe Ponsson | Yamaha | 19 | 1'35.637 | 1.407 | 0.046 | 162.238 | |
18 | 53 | Tito Rabat | Kawasaki | 23 | 1'35.850 | 1.620 | 0.213 | 161.877 | |
19 | 76 | Samuele Cavalieri | Ducati | 20 | 1'35.936 | 1.706 | 0.086 | 161.732 | |
20 | 15 | Oliver Konig | Kawasaki | 18 | 1'38.922 | 4.692 | 2.986 | 156.850 |
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