SBK | Barcellona: Bautista e Rinaldi dominano nel venerdì di libere

Barcellona è una pista Ducati sulla carta e, a quanto pare, anche sul cronometro. Il venerdì di libere del round catalano, infatti, è ad appannaggio della coppia Aruba, che si è scambiata le posizioni nei due turni, ma con lo stesso risultato: un dominio incontrastato che li porta al sabato di qualifica (e di gara) da favoriti assoluti.

Nella combinata è Alvaro Bautista a comandare, con il quarto crono della mattina e uno stratosferico primo tempo nel pomeriggio. Siglando un 1’41”486, il campione in carica vola in vetta alla classifica e rifila quasi un decimo e mezzo al compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi, che dopo le difficoltà di Assen ha iniziato il weekend con il piede giusto.

Non è però lontano Jonathan Rea, che può ritenersi soddisfatto del venerdì di libere. A Barcellona il pilota Kawasaki rimane a meno di due decimi dalla vetta ed è terzo, staccato di soli 19 millesimi da Rinaldi. Il nordirlandese, ottimo secondo nelle FP1, chiude in terza posizione la seconda sessione, andando così a occupare il terzo tempo nella combinata.

A chiudere il quartetto è Toprak Razgatlioglu, che paga già quasi due decimi e mezzo dal diretto rivale in campionato. Il pilota Yamaha è terzo la mattina e sesto il pomeriggio, in cui non riesce a migliorare il crono delle FP1. Ottimo inizio di weekend per Iker Lecuona, che in sella alla Honda è quinto nella classifica combinata: lo spagnolo davanti al suo pubblico riesce ad agguantare la top 5 pur accusando un ritardo di oltre mezzo secondo da Bautista.

Segue Andrea Locatelli, più staccato rispetto ai primi nella prima giornata del round di Barcellona. Il bergamasco della Yamaha è sesto a poco meno di sei decimi dal leader del campionato e precede un ottimo Dominique Aegerter, settimo con la Yamaha del team GRT. Il rookie è il migliore dei piloti indipendenti al termine del venerdì di libere e resta davanti anche all’altra Honda di Xavi Vierge, ottavo, e alla seconda Kawasaki guidata da Alex Lowes, nono. Chiude la top 10 Garrett Gerloff, primo dei rappresentanti BMW con la M1000R del team Bonovo.

Restano fuori dal gruppo dei primi dieci gli altri italiani: Axel Bassani non va oltre la 13esima posizione, alle spalle di Scott Redding e Remy Gardner, 11° e 12° rispettivamente. Al 14° posto troviamo Danilo Petrucci, che il prossimo fine settimana volerà a Le Mans per sostituire in MotoGP Enea Bastianini, ancora infortunato (qui i dettagli della notizia). In Casa Ducati, Philipp Oettl arranca ed è solo 16° a quasi due secondi dalla vetta. Il tedesco si piazza dietro a Loris Baz, 15° con la BMW del team Bonovo. Ultimi dei piloti italiani sono Lorenzo Baldassarri e Gabriele Ruiu, 21° e 25à rispettivamente.