SBK | Aragon, Gara 1: Rea piega Bautista al fotofinish
Jonathan Rea vince Gara 1 ad Aragon beffando nel finale Alvaro Bautista dopo un grande duello con continui scambi di posizione. Toprak Razgatlioglu si accontenta del terzo gradino del podio. Garrett Gerloff è il migliore degli indipendenti in nona posizione.
Jonathan Rea, Kawasaki Racing Team WSBK
Gold and Goose / Motorsport Images
Pronti, via! Si spegne il semaforo e con Gara 1 inizia ufficialmente la stagione 2022 del mondiale Superbike. Con la prima manche al Motorland Aragon riviviamo il duello tra Jonathan Rea e Alvaro Bautista che ha infiammato il 2019 e che oggi è tornato lasciandoci col fiato sospeso fino alla bandiera a scacchi. La prima gara di quest’anno porta però la firma di Jonathan Rea, che per 90 millesimi ha piegato il pilota Ducati dopo un infuocato duello.
È dunque il pilota Kawasaki a ristabilire le gerarchie all’alba di questa nuova stagione, conquistando la nona vittoria ad Aragon e diventando il più vincente di sempre su questa pista. Ci ha provato fino all’ultimo Bautista, che però si deve accontentare della seconda posizione. Se i due hanno dato spettacolo dal semaforo alla bandiera a scacchi, lo stesso non si può dire per Toprak Razgatlioglu, che nei primi giri è stato in lotta ma ha poi faticato a tenere il passo dei primi due.
Il campione del mondo in carica chiude il sabato di Aragon con la terza posizione, staccato al traguardo di ben cinque secondi dai primi due. La Yamaha su questo tracciato sembra faticare, ma porta entrambi i piloti ufficiali in top 5, con Andrea Locatelli quinto al traguardo. Tra i due portacolori Pata si inserisce un ottimo Michael Ruben Rinaldi, che resta ai piedi del podio ma è comunque quarto alla bandiera a scacchi.
Il debutto dei due piloti Honda è più che soddisfacente, entrambi sono infatti in top 10 nella loro prima gara in Superbike. Iker Lecuona, molto efficace nei primi giri, taglia il traguardo in sesta posizione davanti al compagno di squadra Xavi Vierge, settimo. Va ben oltre ogni aspettativa anche la prestazione di Ilya Mykhalcyk: l’ucraino, chiamato a sostituire Michael van der Mark in sella alla BMW ufficiale, non sfigura nella sua gara e passa sotto la bandiera a scacchi in ottava posizione, diventando così il primo pilota BMW al traguardo.
Non si può certo dire la stessa cosa per Scott Redding, che alla sua prima gara con la M1000RR non va oltre il 15° posto finale e guadagna a fatica un punto. Il britannico è l’ultimo dei piloti BMW, anche alle spalle dei portacolori Bonovo: Eugene Laverty è decimo e precede il compagno di squadra Loris Baz, undicesimo. Tra Mykhalcyk e Laverty si inserisce Garrett Gerloff, uno dei piloti più attesi alla vigilia del round di Aragon, ma solo nono al traguardo. Lo statunitense del team GRT è però il migliore degli indipendenti.
Bene anche il debutto di Luca Bernardi, 12° davanti a Phillip Oettl, 13° all’esordio con il team Go Eleven. Fatica invece Axel Bassani, che non va oltre il 16° posto e precede Roberto Tamburini, autore di una solida prestazione il venerdì e confermatosi nella Superpole di questa mattina. L’ultimo degli italiani è Gabriele Ruiu, che non vede la bandiera a scacchi e si ritira. A terra Alex Lowes, fortunatamente senza conseguenze.
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Ritirato | Punti | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 65 | Jonathan Rea | Kawasaki | 18 | 25 | ||||||
2 | 19 | Alvaro Bautista | Ducati | 18 | 0.090 | 20 | |||||
3 | 1 | Toprak Razgatlioglu | Yamaha | 18 | 5.416 | 16 | |||||
4 | 21 | Michael Ruben Rinaldi | Ducati | 18 | 10.272 | 13 | |||||
5 | 55 | Andrea Locatelli | Yamaha | 18 | 15.767 | 11 | |||||
6 | 7 | Iker Lecuona | Honda | 18 | 18.760 | 10 | |||||
7 | 97 | Xavi Vierge | Honda | 18 | 21.521 | 9 | |||||
8 | 37 | Illia Mykhalchyk | BMW | 18 | 21.605 | 8 | |||||
9 | 31 | Garrett Gerloff | Yamaha | 18 | 21.946 | 7 | |||||
10 | 50 | Eugene Laverty | BMW | 18 | 25.346 | 6 | |||||
11 | 76 | Loris Baz | BMW | 18 | 25.927 | 5 | |||||
12 | 29 | Luca Bernardi | Ducati | 18 | 28.460 | 4 | |||||
13 | 5 | Philipp Oettl | Ducati | 18 | 28.728 | 3 | |||||
14 | 44 | Lucas Mahias | Kawasaki | 18 | 29.117 | 2 | |||||
15 | 45 | Scott Redding | BMW | 18 | 29.637 | 1 | |||||
16 | 47 | Axel Bassani | Ducati | 18 | 30.861 | ||||||
17 | 2 | Roberto Tamburini | Yamaha | 18 | 31.463 | ||||||
18 | 3 | Kohta Nozane | Yamaha | 18 | 33.158 | ||||||
19 | 23 | Christophe Ponsson | Yamaha | 18 | 53.223 | ||||||
20 | 36 | Leandro Mercado | Honda | 18 | 56.013 | ||||||
21 | 35 | Hafizh Syahrin | Honda | 18 | 58.036 | ||||||
22 | 52 | Oliver Konig | Kawasaki | 18 | > 1' | ||||||
23 | 84 | Loris Cresson | Kawasaki | 18 | > 1' | ||||||
dnf | 22 | Alex Lowes | Kawasaki | 0 | Ritirato | ||||||
dnf | 16 | Gabriele Ruiu | BMW | 0 | Ritirato |
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