SBK | Ancora tagli per Ducati: tolti altri 250 giri motore
FIM e Dorna hanno imposto un nuovo taglio a Ducati, che perderà altri 250 giri motore con effetto immediato. La comunicazione arriva alla vigilia del round di Imola, appuntamento di casa della Rossa di Borgo Panigale. Tutte le quattro cilindri subiranno il taglio, così come avvenuto a Barcellona con il primo taglio. Kawasaki invece potrà sfruttare le concessioni e avrà 250 giri motore in più.
Non c’è pace per Ducati, che continua a essere colpita dal regolamento: anche nel round di Imola, così come a Barcellona, le quattro cilindri di Borgo Panigale perderanno dei giri motore. Ogni tre gare infatti il regolamento prevede un’analisi dei settori per cercare di equilibrare il campionato e, alla vigilia dell’appuntamento di casa, a Ducati è stato comunicato che perderà altri 250 giri motore.
FIM e Dorna hanno analizzato tutti i settori delle Ducati in pista e hanno imposto il taglio con effetto immediato. I giri motore passeranno dunque da 15.850 a 15.600, se pensiamo che a inizio stagione partiva con 16.000. Questo provvedimento riguarderà non solo la Panigale V4R di Alvaro Bautista ma anche tutte le altre quattro cilindri: l’altra ufficiale di Michael Ruben Rinaldi e le tre indipendenti del team Barni, Motocorsa e GoEleven, con Danilo Petrucci, Axel Bassani e Philipp Oettl rispettivamente.
A beneficiare del regolamento sarà invece Kawasaki: in vista del round di Imola, infatti, la "verdona" potrà sfruttare le concessioni. La squadra ha deciso di usarle, pertanto i cinque punti delle concessioni andranno a incrementare di 250 giri motore la ZX-10RR. Sarà chiave per cercare finalmente il primo successo in questa stagione?
Michael Ruben Rinaldi, Aruba.it Racing Ducati Alvaro Bautista, Aruba.it Racing Ducati
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
Il taglio dei giri motore a Ducati che era stato già messo in atto a Barcellona tuttavia non sembra aver sortito grandi effetti: il campione del mondo in carica infatti ha continuato a dominare, a dimostrazione del fatto che il binomio funziona alla perfezione al di là della potenza del motore. Tre round fa, quando è stato effettuato il primo taglio, si era passati da 16.000 a 15.850, ma Bautista aveva firmato la tripletta, continuando a dominare anche nei due round successivi (Misano e Donington).
Ora arriva il weekend di Imola, dove ognuno arriverà con nuovi riferimenti. Non si corre all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari dal 2019 e da allora sono cambiati gli assetti del campionato. Bautista dominerà ancora nonostante il taglio dei giri motore? Toprak Razgatlioglu, unico che è riuscito a frenare l’egemonia dello spagnolo, potrà vincere con la sua Yamaha? Jonathan Rea tornerà al successo sulla pista dove è uno dei più vincenti? A queste domande risponderà la pista, con l’azione che comincerà domani con le prime prove libere.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.