Redding vincitore polemico: “Correre con questo caldo è ridicolo”
Scott Redding vince Gara 1 a Jerez de la Frontera e balza al comando della classifica generale, ma non nasconde il disappunto nel dover correre con le temperature così elevate.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
La ripartenza del mondiale Superbike è decisamente positiva per Scott Redding, che in qualifica conquista la prima Superpole in carriera ed in Gara 1 trova il suo primo trionfo nelle derivate di serie. Il pilota Ducati ha capitalizzato il lavoro svolto durante l’inverno e nei test, portando la Panigale V4R sul gradino più alto del podio a Jerez de la Frontera e balzando in vetta alla classifica mondiale, con 64 punti, sei in più di Alex Lowes, secondo.
Il rookie si è imposto nel finale su Jonathan Rea, infliggendogli poco più di un secondo alla bandiera a scacchi e sentendosi a proprio agio in sella alla quattro cilindri. Redding però, nonostante l’ottima forma fisica ed il feeling con la moto, si è mostrato insofferente al grande caldo ed è piuttosto critico nei confronti della decisione di disputare il round andaluso proprio in questo periodo dell’anno.
Il pilota Ducati è soddisfatto del risultato, ma con una punta di polemica dichiara: “Sono molto felice di aver conquistato la prima pole position e la prima vittoria nello stesso giorno. Faceva molto caldo in gara, quasi non si capiva cosa stesse succedendo. Io ho cercato di rimanere fresco, ma correre 20 giri di gara con queste temperature è ridicolo, perché sono troppo elevate. Dobbiamo fare altre due gare domani, una la mattina ed un’altra il pomeriggio. Ma alla fine tutti siamo nella stessa situazione di sofferenza, quindi dobbiamo fare il meglio che possiamo quando è il momento giusto. Il team ha fatto un gran lavoro dandomi una moto con cui sento un gran feeling e quindi sono felice”.
Le temperature elevate hanno reso complicata Gara 1, ad ogni modo Redding spera di ripetersi nella giornata di domenica, in cui lo aspettano altre due gare: “È stato molto difficile combattere contro il caldo, era come stare dentro un tunnel che è molto caldo all’interno. Non c’era aria e ho pensato che fosse molto complicato. Siamo stati fortunati a finire in queste condizioni e ho provato solo a conservare all’inizio. Ho fatto ciò che ho potuto, alla fine ho faticato. Vedremo domani, sarebbe bello ripetere quello che abbiamo fatto oggi. La cosa buona è che abbiamo sofferto per 20 giri, ma ho vinto la gara, perciò c’è qualcosa di positivo. Dobbiamo provare a mantenere questa striscia positiva”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments