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Rea, secondo e soddisfatto: “Sapevamo di avere difficoltà, continuiamo a lavorare”

Tre secondi posti segnano la fine del dominio del Campione del mondo in carica, che lascia Phillip Island da inseguitore. Il pilota Kawasaki è comunque soddisfatto del risultato ed è pronto ad affrontare le prossime gare. Sorride anche Leon Haslam, autore di un ottimo inizio di stagione.

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Jonathan Rea ha chiuso il 2018 da dominatore incontrastato ed inizia il 2019 da inseguitore. Il Campione del mondo in carica lascia Phillip Island con tre secondi posti, alle spalle di un imprendibile Bautista, che in sella alla nuova Ducati Panigale V4 si è imposto in maniera autorevole in tutte e tre le gare. Rea si lascia alle spalle l’Australia con relativa soddisfazione e con la consapevolezza di dover tenere alta la concentrazione per non lasciar scappare lo spagnolo della Ducati.

Il pilota Kawasaki è stato davanti a tutti solo in qualifica, conquistando la Superpole e avendo la meglio sul rookie, ancora inesperto con le gomme da tempo. Rea, abituato a vincere, vuole tornare davanti a tutti, ma è anche cosciente di non riuscire a sfruttare al massimo il potenziale della sua moto sul tracciato australiano. È già proiettato verso Buriram, una pista completamente diversa dove spera di poter tornare a fare la differenza e di fermare l’egemonia di Bautista, apparso imbattibile in questo primo appuntamento stagionale.

Rea dovrà guardarsi le spalle anche da un agguerrito compagno di squadra, che a Phillip Island gli ha dato filo da torcere in più di un’occasione. Con Leon Haslam ha dato vita a bei duelli, soprattutto in Gara 2. Ma il quattro volte Campione del mondo ha sempre avuto la meglio, portando a casa tre secondi posti che, nelle condizioni particolari in Australia, valgono come una vittoria: “Ci aspettavamo una gara difficile qui, su questa pista ho sempre faticato per ottenere risultati, Phillip Island non è il circuito che si adatta meglio a me ed alla mia moto, quindi andar via con tre secondi posti ed il giro veloce nella Superpole Race mi rende soddisfatto”.

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“Abbiamo apportato delle piccole modifiche rispetto a ieri per rendere la moto meno nervosa e sento che siamo riusciti ad ottenere quello che volevamo”, continua Rea parlando della seconda manche di oggi e riferendosi anche a Gara 1. “Il tempo in gara è stato più veloce rispetto a quello di ieri e sono contento del risultato di questo weekend. Sono un po’ deluso dall’ordine di arrivo, perché il gap è stato decisamente troppo ampio. Sicuramente c’è ancora del lavoro da fare. Oggi non abbiamo rischiato molto rispetto a ieri. Dopo Gara1, nel Parco chiuso la mia gomma era quasi la migliore, ma ho condotto una gara più lenta. Molti piloti avevano avuto problemi, quindi oggi con le temperature più alte in Gara 2 ho provato ad arrivare al traguardo senza stressare troppo la gomma”.  

Dopo la scivolata in Gara 1, Leon Haslam si è riscattato nelle due gare successive, combattendo per le posizioni di testa e insidiando il compagno di squadra mettendogli anche le ruote davanti. Il britannico, tornato nel mondiale Superbike dopo tre anni di assenza, ricomincia l’avventura nelle derivate di serie con due podi su tre gare. Un ottimo inizio per ‘Pocket Rocket’, che lascia l’Australia soddisfatto ed è pronto a tornare in sella alla Kawasaki in Thailandia, un tracciato completamente diverso da Phillip Island.

“I due podi di oggi rappresentano un buon risultato”, afferma Haslam analizzando le tre gare del weekend. “Nei dieci giri della Gara Sprint sono andato un po’ cauto e le Yamaha si sono avvicinate. In Gara 2 pensavo di averne per prendere Jonathan Rea. Ho provato a dettare il mio ritmo per i primi quattro giri, ma poi ho dovuto preservare le gomme e questo ha fatto sì che si creasse un gruppo di cinque piloti. Comunque mi sentivo a mio agio e avevo un buon passo. La lotta con Johnny è stata bella, abbiamo effettuato dei bei sorpassi. Battagliare con lui nel mio primo weekend di gara dell’anno mi rende soddisfatto, se pensiamo ai suoi record. Sono contento”.

Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Gara 1

Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Gara 1

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team

Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Halam, Michael van der Mark, Pata Yamaha, Marco Melandri, GRT Yamaha WorldSBK

Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Halam, Michael van der Mark, Pata Yamaha, Marco Melandri, GRT Yamaha WorldSBK

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Leon Haslam, Kawasaki Racing, Michael van der Mark, Pata Yamaha, Marco Melandri, GRT Yamaha WorldSBK

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Leon Haslam, Kawasaki Racing, Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing, Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Leon Haslam, Kawasaki Racing, Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing, Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Foto di: Kawasaki Racing Team

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Leon Haslam, Kawasaki Racing

Leon Haslam, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing

Leon Haslam, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing

Leon Haslam, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing, Jonathan Rea, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing

Leon Haslam, Kawasaki Racing

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Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team, Leon Haslam, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing, Alvaro Bautista, Aruba.it Racing-Ducati Team, Leon Haslam, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing

Leon Haslam, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing

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Leon Haslam, Kawasaki Racing

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