Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Intervista

Rea: "Oggi le condizioni sono state perfette, domani forse saranno diverse"

Fresco vincitore di Gara 1 ad Aragon, Johnny Rea ammette che le condizioni odierne di bassa temperatura lo hanno favorito non poco e che prevedere una Gara 2 più difficile, con il caldo previsto sul circuito.

Podio: Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Nonostante in molti abbiano provato a contrastarlo, alla fine Johnny Rea ha vinto Gara 1 ad Aragon, grazie ad una moto che si è trovata benissimo nelle condizioni climatiche particolari di Motorland Aragon. La temperatura odierna infatti non è mai salita sopra i 15-17°C ed ha permesso alla Kawasaki del pilota nord irlandese di avere il miglior equilibrio tra tutte le moto dei vari contendenti alla vittoria, rimanendo competitiva per tutta la durata della gara.

Jonathan, alla fine sei riuscito a trovare il tuo ritmo?
"Sì, più che altro le condizioni del circuito sono state ideali per la mia moto e le gomme hanno lavorato nel migliore dei modi con questa temperatura. Ho gestito la gara in cerca del ritmo migliore ed ho potuto dare il massimo fino alla fine della gara, quando ho avuto la conferma che sarei potuto essere forte fino in fondo. Ho capito fin dall'inizio che questa gara sarebbe stata la nostra chance quindi ho cerato di guidare pulito e specialmente nelle curve di media percorrenza la moto ha dimostrato di essere più efficace rispetto agli altri specialmente nella prima parte del tracciato, dove la moto scorreva veramente fluida fra le curve, mi sentivo fortissimo. Mi piace guidare così questa moto!"

Ma hai fatto anche qualche errore...
"Sì, quando Xavi mi ha sorpassato (in curva 1 n.d.r.) ho provato a tirare la staccata ma il posteriore mi si è alzato e la moto è tornata a terra un po' di traverso causando una sbandata, a quel punto ho dovuto mollare il freno e sono andato un pelo lungo. Stando dietro a Forès ho avuto modo di studiare dove fosse più veloce di me e quindi di migliorarmi ulteriormente"

Rispetto al passato vediamo che in ogni pista devi riadattare la moto, giusto?
"Esatto, è proprio così. Ad esempio, per domani è prevista una temperatura più alta rispetto ad oggi e sarà una gara completamente diversa da oggi e questo mi rende un po' nervoso". 

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Forés: "Ho approfittato della bandiera rossa per fare un azzardo!"
Prossimo Articolo Davies: "È stata una bella gara, partiremo forte da subito domani"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia