Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Rea: “Ho faticato sulla Kawasaki, secondo era il massimo”

Jonathan Rea si è dovuto piegare allo strapotere di Toprak Razgatlioglu in Gara 1 a Donington e si è accontentato della seconda posizione. Il pilota Kawasaki però appare deluso dalla prestazione della sua ZX-10RR e spera di riscattarsi nelle due restanti gare.

Jonathan Rea, Kawasaki Racing Team WorldSBK

Gold and Goose / Motorsport Images

Il dominio sembrava così scontato dopo la Superpole, eppure Jonathan Rea non è riuscito a capitalizzare il vantaggio della qualifica in Gara 1 a Donington. Il pilota Kawasaki si è piegato a uno stratosferico Toprak Razgatlioglu, che si è imposto in condizioni difficilissime rosicchiando qualche punto in classifica. Il campione del mondo in carica invece si è accontentato della seconda posizione, a due secondi e mezzo dal vincitore.

Non è stato un sabato particolarmente soddisfacente quello di Rea, che ha subito il sorpasso del pilota Yamaha al secondo giro, vedendosi costretto a difendere il suo secondo posto più che cercare di tentare l’attacco per tornare in testa. In condizioni di pista umida, le insidie non sono mancate e l’alfiere Kawasaki ha dovuto cercare più volte di tenere in piedi la sua ZX-10RR, che ha rischiato di tradirlo in più di un’occasione.

Al traguardo, guadagna punti preziosi che gli garantiscono ancora il comando della classifica e, guardando il bicchiere mezzo pieno, per Rea è un vantaggio. Tuttavia il pluricampione del mondo sente di non aver avuto il pieno controllo della sua moto, con cui per la prima volta ha faticato: “È un po’ agrodolce, sono stato molto fortunato a volte essendo rimasto fuori dalla linea ideale, perché la traiettoria era molto stretta. Andavo un po’ fuori in alcuni punti, dovevo proprio tirare la moto dentro la curva. Al secondo giro Toprak mi ha passato e io alla Hollywood ho rischiato di cadere perché ho perso il posteriore. Ma non volevo mollare”.

“Toprak ha fatto un lavoro decisamente migliore del nostro – prosegue Rea – Penso che non abbiamo tirato fuori il meglio dal nostro pacchetto e per questo sono un po’ deluso. Ho fatto troppi errori e per la prima volta ho faticato sulla Kawasaki per fare delle cose che di solito mi vengono normali. Dovremo fare dei controlli, perché fino al sabato mattina andava tutto bene”.

Dopo le difficoltà del sabato, Rea punta a migliorare la domenica, che lo vedrà impegnato nella Superpole Race e in Gara 2 per trovare una vittoria che manca dall’Estoril: “Speriamo di avere delle condizioni migliori nelle gare di domenica, perché andare in griglia di partenza come pilota rende nervosi quando si sa che ci sono pozzanghere ovunque. Però tu devi fare la gara perché devi raccogliere punti per il mondiale, ma la seconda posizione era il massimo che potevo fare in Gara 1. Spero che nelle prossime le cose saranno un po’ più semplici”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Razgatlioglu vincitore senza benzina: “Temevo di non arrivare”
Prossimo Articolo Disastro Redding a Donington: “Non ho feeling, è dura per me”

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia