Rea: "Bel regalo da parte di Chaz, ma vittoria meritata"
Il leader di campionato riconosce comunque che sarebbe stata dura all’ultimo giro lottare con Davies.
Foto di: Kawasaki Racing Team
Si sa, I piloti sono ultra competivi in ogni cosa che fanno. Figurati se non lo facevano anche a chi si presentava nelle peggiori condizioni fisiche. In questo caso ha vinto nettamente Tom Sykes, che è arrivato con un bel virus intestinale a fronte della raffreddatura di Jonathan Rea.
In pista i ruoli si sono ribaltati e il campione del mondo si è rivelato più forte della raffreddatura e di un Chaz Davies che alla fine gli ha fatto comunque vedere i sorci verdi.
“Ho corso al massimo delle mie possibilità. Chaz era forte in alcuni punti, dove io non lo ero, e viceversa, e questo mi è servito non solo per pensare dove attaccarlo ma anche per studiarlo su dove intervenire sulla moto in vista della gara di domani" ha dichiarato Rea.
"Questo perché a livello di agilità nei cambi di direzione e nel grip eravamo a posto, tanto che sapevo che avrei avuto la gomma per battagliare nel finale ma nella parte centrale della pista non riuscivo a trovare la maniera di passarlo e l’unica cosa che ho potuto fare è stato mettergli pressione. Qualche errore l’ha fatto poi è scivolato al penultimo giro e ho avuto strada libera. Prima di tutto spero che Chaz non si sia fatto niente ma non nego che la sua scivolata mi ha lanciato verso un’altra vittoria e che sarebbe stato duro lottare con lui nell’ultimo settore dove era davvero forte. Bel regalo ma è stata comunque una vittoria meritata”.
Tom Sykes era invece decisamente “cotto” a fine gara e il terzo posto è stato ovviamente archiviato in maniera positiva, visto le premesse.
“Capita a volte di ricevere regali nelle corse ma comunque stavo meritando il risultato. La giornata era iniziata male: mi ero svegliato alle quattro con un forte malessere che mi ha condizionato in gara. Non ho potuto né mangiare e ho fatto molta fatica ad ingerire liquidi, così ad un certo punto ho finito la benzina, il fisico non ne aveva più. In più il vento mi ha dato fastidio, la moto faceva fatica a girare, e questo ha messo in crisi la gomma posteriore. Per domani mi auguro che le mie condizioni fisiche siano decisamente migliori e, grazie alle indicazioni che abbiamo raccolto da questa gara, apporteremo alcune modifiche per cercare di risolvere il problema”.
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