Rea, a Magny-Cours il primo match point: “L’obiettivo è vincere”
Jonathan Rea ha la possibilità di conquistare il sesto titolo a Magny-Cours, dove questo fine settimana si svolgerà il penultimo round della stagione Superbike. L’obiettivo è chiaro, ma il pilota Kawasaki non sottovaluta i pericoli.

Il mondiale Superbike si avvia alla conclusione di questa stagione così particolare e Magny-Cours sarà teatro del penultimo appuntamento del 2020. La pista francese ospita le derivate di serie questo fine settimana e sarà la seconda volta quest’anno che piloti e squadre affronteranno un circuito fuori dalla Spagna.
Il weekend d’oltralpe sarà chiave in ottica iridata, perché Jonathan Rea potrebbe chiudere i giochi e laurearsi campione del mondo per la sesta volta. Il pilota Kawasaki arriva a Magny-Cours da leader con ben 51 punti di vantaggio su Scott Redding, suo primo inseguitore. Al campione in carica basta arrivare a quota 63 lunghezze sull’alfiere Ducati per entrare ancora una volta nella storia della Superbike con la sesta corona.
Magny-Cours è roccaforte di Jonathan Rea, che qui ha potuto festeggiare ben tre dei cinque mondiali vinti. Nel 2017, nel 2018 e nel 2019 infatti ha vinto matematicamente il titolo proprio sul tracciato francese, di cui conserva ottimi ricordi. Quest’anno non sarà facile ripetersi, dovrà fronteggiare un tosto avversario come Redding e sarà costretto a prestare attenzione al meteo, che potrebbe essere cruciale per lo svolgimento del fine settimana.
Ad ogni modo Rea è pronto per affrontare il penultimo round della stagione: “Magny-Cours è una pista dove ho dei ricordi speciali. Recentemente è stata riassaltata, quindi dovremo fare attenzione a questo aspetto. A Magny-Cours troveremo delle condizioni più fresche rispetto a quanto visto per tutto il resto del campionato. C’è sempre la possibilità che si corra sul bagnato, ma dovremo solamente prendere il ritmo”.
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“Magny-Cours è diversa da altre piste dove abbiamo corso fino ad ora, è più stop and go, con molte accelerazioni improvvise e cambi direzione veloci. Siamo stati forti in queste aree in passato, quindi dobbiamo solo capire il nostro setup di base e lavorare in base a cosa richiede il tracciato. Durante tutta la stagione mi sono sentito bene con la moto e non vedo l’ora di salirci di nuovo. Ovviamente dovremo tenere lo sguardo anche sul meteo, ma l’obiettivo è sempre quello di vincere e ragionare gara per gara”.
Anche Alex Lowes è determinato a lavorare bene in vista del fine settimana di Magny-Cours. Per il britannico sarà la prima uscita sul tracciato con la Kawasaki ZX-10RR: “Dopo una difficile gara a Barcellona, non vedo l’ora di tornare in moto. Per me è una pista nuova con questa moto, ma un appuntamento dove entrambe le Kawasaki hanno ottenuto buoni risultati in passato. Come sempre, a Magny-Cours bisogna adattarsi al meteo, ma non vedo l’ora di affrontare questa sfida. Nel complesso, non sembra che ci manchino due round per finire questa stagione, mi sento ancora relativamente nuovo alla moto ed il team sta finendo quest’anno il più forte possibile per proiettarsi verso la prossima stagione”.

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Riguardo questo articolo
Serie | WSBK |
Evento | Magny-Cours |
Location | Circuit de Nevers Magny-Cours |
Piloti | Jonathan Rea , Alex Lowes |
Team | Kawasaki Racing |
Autore | Lorenza D'Adderio |
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