Misano, Libere 2: Rea si riprende la vetta, volano Camier e la MV

Kawasaki padrona anche nella seconda sessione di prove libere. C’è però stato il cambio della guardia al vertice della graduatoria tempi, con Johnny Rea che ha ristabilito le gerarchie, piazzando l’acuto vincente nei confronti del compagno di squadra Tom Sykes che lo aveva preceduto nella mattina. Non una prova di forza vera e propria, alla fine il campione del mondo è stato più veloce per soli tre centesimi, ma un messaggio al rivale per fargli capire una volta di più di comanda in casa Kawasaki…

In una sessione dominata dal gran caldo umido, Rea è stato l’unico dei quattro di testa a migliorarsi. Non c’è dunque riuscito neanche il duo Ducati, che dunque chiude questa prima giornata nuovamente all’inseguimento. Sia Melandri che Chaz Davies non sono lontani, ma non riescono ancora a chiudere il gap. Il gallese è riuscito ad essere un po’ più incisivo con queste condizioni, ma non ha mai portato a termine una prestazione sul giro costante in tutti i settori.

Chi non ha pagato dazio, dimostrandosi invece decisamente competitivo, è stato Leon Camier. A dispetto delle voci, assolutamente infondate, che lo vedono ad un passo dal passaggio alla Honda, il pilota inglese ha spinto con grande decisione durane tutta la sessione la sessione arrivando a mettere in discussione la quarta posizione di Davies.

In crescita anche Jordi Torres con la BMW. Per lui sesto crono e la sensazione di trovarsi molto bene su questa pista dove lo scorso anno disputò un ottimo weekend. Nelle prime posizioni, che permettono di accedere direttamente alla Superpole 2, anche il concreto Xavi Fores e le due Yamaha di Michael van der Mark e Alex Lowes che, un colpo di coda finale è riuscito a “cacciare” in Superpole 1 Lorenzo Savadori.

Il pilota romagnolo ha fatto un bel passo in avanti rispetto al turno di prova del mattino ed è stato davvero un peccato essersi piazzato undicesimo, a pochi centesimi non solo da Lowes ma anche dal compagno di squadra Eugene Laverty.

Cla	#	Rider	Bike	Giri	Tempo	Gap	Distacco	km/h
1	1	Jonathan Rea	Kawasaki	40	1'34.901			160.310
2	66	Tom Sykes	Kawasaki	44	1'34.931	0.030	0.030	160.259
3	33	Marco Melandri	Ducati	41	1'35.151	0.250	0.220	159.889
4	7	Chaz Davies	Ducati	40	1'35.250	0.349	0.099	159.722
5	2	Leon Camier	MV Agusta	44	1'35.267	0.366	0.017	159.694
6	81	Jordi Torres	BMW	48	1'35.587	0.686	0.320	159.159
7	12	Javier Fores	Ducati	27	1'35.624	0.723	0.037	159.098
8	60	Michael van der Mark	Yamaha	47	1'35.718	0.817	0.094	158.941
9	50	Eugene Laverty	Aprilia	40	1'35.867	0.966	0.149	158.694
10	22	Alex Lowes	Yamaha	38	1'35.883	0.982	0.016	158.668
11	32	Lorenzo Savadori	Aprilia	42	1'35.923	1.022	0.040	158.602
12	88	Randy Krummenacher	Kawasaki	47	1'36.153	1.252	0.230	158.222
13	36	Leandro Mercado	Aprilia	43	1'36.286	1.385	0.133	158.004
14	35	Raffaele De Rosa	BMW	43	1'36.378	1.477	0.092	157.853
15	15	Alex de Angelis	Kawasaki	35	1'36.447	1.546	0.069	157.740
16	40	Roman Ramos	Kawasaki	45	1'36.530	1.629	0.083	157.604
17	6	Stefan Bradl	Honda	36	1'36.548	1.647	0.018	157.575
18	84	Riccardo Russo	Yamaha	45	1'37.056	2.155	0.508	156.750
19	37	Ondřej Ježek	Kawasaki	44	1'37.896	2.995	0.840	155.405
20	61	Fabio Menghi	Ducati	34	1'37.978	3.077	0.082	155.275
21	86	Ayrton Badovini	Kawasaki	34	1'38.023	3.122	0.045	155.204