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Prove Libere

Misano, Libere 2: Hayden sorprende tutti. Rea, che passo gara!

Nicky Hayden ha colto in extremis il miglior tempo delle Libere 2 della World Superbike sul tracciato di Misano Adriatico. Dietro di lui la BMW di Markus Reiterberger e la Kawasaki di Tom Sykes. Impressiona il passo di Rea.

Nicky Hayden, Honda World Superbike Team

Nicky Hayden, Honda World Superbike Team

Nicky Hayden ha deciso di fare l'italiano e ci è riuscito perfettamente. Sul giro secco nessuno è riuscito a ripetere o migliorare quanto fatto dal ragazzo nativo del Kentucky, per questo l'ex pilota di MotoGP e odierno alfiere del team ten Kate Honda è riuscito a chiudere il secondo turno di prove libere della World Superbike sul tracciato di Misano davanti a tutti quanti.

Il pilota americano ha fermato il cronometro in 1'35"263, ossia il miglior tempo assoluto della giornata, ma non bisogna dimenticare che i tempi dei primi 9 sono racchiusi in appena 380 millesimi di secondo! Un divario così risicato tra i primi 9 non capita spesso nel mondiale dedicato alle derivate di serie.

Dietro Hayden ecco la sorpresa Markus Reiterberger. Il giovane pilota tedesco del team Althea BMW Racing ha centrato la piazza d'onore a 5 minuti dal termine, quando è riuscito a migliorarsi in maniera sensibile e a portare la sua S1000RR prima davanti a tutti, poi in seconda posizione una volta scavalcato da Hayden. Buoni miglioramenti anche per lo spagnolo Jordi Torres che, rispetto alla mattina, non solo è entrato in Top Ten, ma ha anche colto il quinto tempo assoluto.

La prima Kawasaki ufficiale è ancora una volta quella di Tom Sykes, a 197 millesimi di secondo dal miglior riferimento della sessione. Nonostante una caduta alla Curva 2, il britannico è riuscito a mettere alle spalle ancora una volta Jonathan Rea - solo ottavo assoluto - ma per analizzare meglio il turno dei due piloti del team nipponico è necessario guardare i cronologici. Questi dicono che il campione del mondo ha mostrato di avere un passo gara impressionante. "Johnny" ha girato per una serie infinita di passaggi sul passo dell'1'35"5. Gli avversari hanno fatto meglio solo per un giro, ma non sembrano poter mantenere lo stesso ritmo del nord irlandese. Sykes è vicino, ma ancora lento per poter sperare di avere la meglio nei confronti del compagno di squadra, almeno al momento.

Pomeriggio con più ombre che luci per la Ducati. Davide Giugliano non solo non è riuscito a ripetere l'ottima prestazione della mattina, in cui ha chiuso primo, ma non ha migliorato nemmeno il proprio riferimento, chiudendo comunque quarto nella classifica combinata. Chaz Davies è invece riuscito a fare miglioramenti sensibili, che però non lo hanno portato oltre la sesta piazza assoluta. Il gallese, almeno sul giro secco, appare però piuttosto competitivo.

Alex Lowes è stato ancora il miglior pilota della Yamaha, settimo, mentre Niccolò Canepa ha centrato il 14esimo tempo, a un secondo e un decimo da Nicky Hayden. Michael van der Mark ha chiuso nono con la seconda Honda CBR1000RR, mentre Xavi Forés si è confermato nella Top Ten, chiudendola, con la Ducati del team Barni Racing. Il secondo dei nostri italiani, Lorenzo Savadori, ha chiuso undicesimo in sella alla prima Aprilia RSV4 RF.

Sessione travagliata per Alex De Angelis: il sammarinese è caduto dopo pochi minuti alla Curva 13, quella prima del Carro, fortunatamente senza riportare danni fisici. A pochi secondi dalla fine delle Libere 2 è caduto nuovamente, questa volta al Carro e anche in questo caso si è rialzato senza guai. La sua Aprilia ha invece denotato qualche abrasione sulla carena.

Cla#PilotaMotoGiriTempoGapDistaccokm/h
1 69  Nicky Hayden  Honda 47 1'35.263     159.701
2 21  Markus Reiterberger  BMW 46 1'35.385 0.122 0.122 159.496
3 66  Tom Sykes  Kawasaki 44 1'35.388 0.125 0.003 159.491
4 34  Davide Giugliano  Ducati 45 1'35.460 0.197 0.072 159.371
5 81  Jordi Torres  BMW 45 1'35.477 0.214 0.017 159.343
6 7  Chaz Davies  Ducati 50 1'35.479 0.216 0.002 159.339
7 22  Alex Lowes  Yamaha 40 1'35.493 0.230 0.014 159.316
8 1  Jonathan Rea  Kawasaki 49 1'35.532 0.269 0.039 159.251
9 60  Michael van der Mark  Honda 45 1'35.643 0.380 0.111 159.066
10 12  Xavi Forés  Ducati 37 1'35.771 0.508 0.128 158.853
11 32  Lorenzo Savadori  Aprilia 50 1'36.068 0.805 0.297 158.362
12 13  Anthony West  Kawasaki 46 1'36.263 1.000 0.195 158.042
13 40  Roman Ramos  Kawasaki 47 1'36.331 1.068 0.068 157.930
14 59  Niccolo Canepa  Yamaha 39 1'36.412 1.149 0.081 157.797
15 2  Leon Camier  MV Agusta 45 1'36.429 1.166 0.017 157.769
16 15  Alex de Angelis  Aprilia 46 1'36.793 1.530 0.364 157.176
17 17  Karel Abraham  BMW 24 1'37.079 1.816 0.286 156.713
18 25  Joshua Brookes  BMW 42 1'37.177 1.914 0.098 156.555
19 119  Pawel Szkopek  Yamaha 40 1'38.438 3.175 1.261 154.550
20 9  Dominic Schmitter  Kawasaki 46 1'38.523 3.260 0.085 154.416
21 61  Fabio Menghi  Ducati 38 1'38.601 3.338 0.078 154.294
22 56  Peter Sebestyen  Yamaha 41 1'38.960 3.697 0.359 153.734
23 4  Gianluca Vizziello  Kawasaki 44 1'39.433 4.170 0.473 153.003
24 11  Saeed Al Sulaiti  Kawasaki 43 1'40.318 5.055 0.885 151.653

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