Lowes: “Sapevo di giocarmela con più caldo e meno grip”
Alex Lowes vince Gara 2 a Phillip Island e balza al comando della classifica generale. In Superpole Race resta fuori dal podio, ma nella seconda manche beffa il compagno di squadra nel finale per soli 37 millesimi. Il grip è stato fondamentale.

La sua ultima vittoria risaliva al round di Brno del 2018 ed oggi, sulla pista di Phillip Island, Alex Lowes è tornato sul gradino più alto del podio. Il britannico si è mostrato costante durante tutto il fine settimana, dando prova di un buon adattamento alla Kawasaki, con cui ha disputato il suo primo weekend di gara. È salito sul podio già in Gara 1 con una seconda posizione e ci è tornato oggi in Gara 2, ma con un risultato decisamente migliore.
Il pilota britannico, all’esordio con la ZX-10RR, ha tenuto testa anche al più esperto Jonathan Rea. Il Campione in carica è stato piegato dal neo compagno di squadra, che nel finale lo ha beffato per soli 37 millesimi. Questi però gli sono valsi una vittoria che lo porta anche al comando della classifica generale. Lowes infatti arriva in Qatar, prossimo appuntamento della stagione, da leader con ben 51 punti.
La vittoria odierna non era così scontata ed è stata lavorata già durante le prove, come dichiara il pilota Kawasaki al termine di Gara 2: “Sapevo di potermela giocare quando ha iniziato a fare più caldo, dato che Marcel, il mio capo tecnico, mi ha obbligato a lavorare duramente sulle gomme usate durante le prove. Quando il grip è crollato, sapevo di essere più a mio agio degli altri”.
Fuori dal podio per poco più di un decimo in Superpole Race, Lowes si è riscattato in Gara 2, che però è stata molto combattuta e ricca di sorpassi, alcuni dei quali aggressivi. Ciò che ha dovuto fare è stato cercare di mantenere la calma e rimanere concentrato: “In Gara 2 c’erano molti piloti che si colpivano, Johnny ha provato a controllare il passo e Baz mi ha toccato più di una volta. È stato complicato rimanere calmo, ma ogni volta mi dicevo ‘stai tranquillo, calmo, hai il passo per i prossimi dieci giri, rilassati’. Alla fine, fortunatamente, avevo più grup degli altri e ho vinto Gara 2. È un grande inizio con Kawasaki”.
L’idea di essere leader del campionato non lo fa rilassare, anzi. Come è noto, Phillip Island è una pista particolare e Lowes dovrà confermare il proprio valore già fra due settimane, dove si correrà a Losail: “Ovviamente la pista è un po’ strana, quindi mi devo godere il momento, poi andremo in Qatar e si ricomincia da capo. Vedremo come saremo messi, ma sono molto felice di questo primo fine settimana”.
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