Lowes: “Peccato per l'errore, avevamo il passo per lottare per il podio"
Altra prova convincente della Yamaha, che ha dimostrato con Lowes di poter lottare con i migliori. In grande crescita anche van der Mark.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
In casa Yamaha probabilmente sono consapevoli di non aver raccolto quanto era nelle loro possibilità. Non tanto con Michael van der Mark, che ha disputato due gare sostanziose portando a casa il miglior risultato di questo inizio di stagione. Piuttosto con Alex Lowes, che ha perso l’occasione, per una marcia non entrata, di lottare per il podio, pur avendo mostrato anche in gara 1 di avere il passo per farlo.
“Sono molto soddisfatto, chiudere il weekend con un doppio quinto posto dà morale – ha commentato van der Mark -. In gara 2 sono scattato bene subito dietro ad Alex, poi però Rea e Melandri mi hanno passato. Ero un po’ più lento di loro ma sono riuscito a non perdere il contatto e questo è stato molto positivo".
"Nel finale ho avuto problemi con la gomma anteriore: avevamo scelto quella più morbida ma probabilmente con il vento che ha tenuto bassa la temperatura dell’asfalto la scelta non si è rivelata quella giusta. Voglio comunque ringraziare il team, tutti stanno lavorando davvero in maniera fantastica e lo si vede da quanto siamo più competitivi gara dopo gara”.
“Sono irritato anche se si tratta del mio primo errore in gara quest’anno. Ma non è stata tutta colpa mia. Ho avuto un problema nel cambiare le marce e non mi è entrata quella giusta. Sono uscito fuori pista e ci ho messo 20” per rientrare. Poi ho iniziato a spingere e il ritmo era davvero buono ma avevo perso molto tempo e non sono riuscito ad andare oltre la 13° posizione".
"Peccato non essere riusciti a sfruttare questa occasione perché la squadra aveva fatto un lavoro fantastico, la moto andava davvero bene e mi sarebbe piaciuto riuscire a salire sul podio. Dobbiamo lavorare sui primi giri dove faccio più fatica mentre il mio passo da metà gara è davvero buono. Questo è il mio obiettivo per Assen”.
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