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Laguna Seca, Warm-Up: Rea mostruoso ma Melandri c’è

Sessione pirotecnica con il campione del mondo unico a scendere sotto l’1’23” con gomma da gara. Ottima prova di Marco, che sembra aver risolto i problemi di grip. Terzo tempo per Davies, quarto per Sykes.

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Se qualcuno si aspettava un warm-up a nascondino è andato deluso. Favoriti anche da condizioni meteo più fresche, la sessione ci ha regalato un bel botta e risposta tra Marco Melandri e Jonathan Rea, con il campione del mondo che ha sparato il tempone, 1’22”935, unico pilota sotto l’1”23 con gomma da gara nel weekend, giusto ad una manciata di secondi dalla fine.

Una prestazione monstre necessaria a mettersi dietro Marco Melandri, che in questo warm-up ha alzato decisamente le sue quotazioni in ottica gara siglando un probante 1’23”057 ma soprattutto mettendo in mostra un passo costante, che presume che i guai di grip al posteriore accusati ieri siano stati risolti.

Sornione, come a volte gli capita, Chaz Davies, ha chiuso col terzo crono, staccato di poco meno di tre decimi. Il gallese è un animale da gara e non è certo questo piccolo gap a fargli scattare il campanello d’allarme in vista della gara. Campanello che invece suona per Tom Sykes, che è finito quasi a mezzo secondo dal compagno di squadra, con la sensazione che gli interventi effettuati non abbiano dato risposte positive.

A comandare il drappello degli inseguitori c’è Xavi Fores, anche lui capace di girare sotto l’1’24”, una convincente prestazione cronometrica frutto senz’altro anche del morale alle stelle dopo il quinto posto di gara 1. Convinzione di essere protagonista che ha saputo ricostruirsi Eugene Laverty, bravo a dimenticare la caduta di ieri e di nuovo tra i più veloci in pista con un’Aprilia che ha dunque il potenziale per lottare per le posizioni a ridosso del podio.

Segnali di risveglio per la Yamaha: peccato che Lowes, dopo aver stampato un promettente 1’23”843, sia incappato nella ennesima scivolata. Bene ancora una volta Leon Camier, warm-up ancora sotto tono invece per Lorenzo Savadori, che continua a non riuscire ad avvicinare le prestazioni del compagno di squadra.

la#RiderBikeGiriTempoGapDistaccokm/h
1 1 united_kingdom Jonathan Rea  Kawasaki 11 1'22.935     156.701
2 33 italy Marco Melandri  Ducati 9 1'23.057 0.122 0.122 156.470
3 7 united_kingdom Chaz Davies  Ducati 10 1'23.214 0.279 0.157 156.175
4 66 united_kingdom Tom Sykes  Kawasaki 10 1'23.410 0.475 0.196 155.808
5 12 spain Javier Fores  Ducati 11 1'23.832 0.897 0.422 155.024
6 50 united_kingdom Eugene Laverty  Aprilia 9 1'23.833 0.898 0.001 155.022
7 22 united_kingdom Alex Lowes  Yamaha 7 1'23.843 0.908 0.010 155.003
8 2 united_kingdom Leon Camier  MV Agusta 11 1'23.882 0.947 0.039 154.931
9 81 spain Jordi Torres  BMW 10 1'24.084 1.149 0.202 154.559
10 36 argentina Leandro Mercado  Aprilia 10 1'24.098 1.163 0.014 154.533
11 32 italy Lorenzo Savadori  Aprilia 10 1'24.289 1.354 0.191 154.183
12 6 germany Stefan Bradl  Honda 10 1'24.382 1.447 0.093 154.013
13 15 san_marino Alex de Angelis  Kawasaki 10 1'24.489 1.554 0.107 153.818
14 35 italy Raffaele De Rosa  BMW 10 1'24.776 1.841 0.287 153.298
15 45 Jake Gagne  Honda 10 1'24.782 1.847 0.006 153.287
16 60 netherlands Michael van der Mark  Yamaha 11 1'24.815 1.880 0.033 153.227
17 88 switzerland Randy Krummenacher  Kawasaki 8 1'24.825 1.890 0.010 153.209
18 40 spain Roman Ramos  Kawasaki 10 1'24.942 2.007 0.117 152.998
19 86 italy Ayrton Badovini  Kawasaki 10 1'25.236 2.301 0.294 152.470
20 37 czech_republic Ondřej Ježek  Kawasaki 9 1'25.368 2.433 0.132 152.235
21 96 czech_republic Jakub Smrz  Yamaha 10 1'25.391 2.456 0.023 152.194

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