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Jerez, Libere 2: Rea cade ma si conferma al vertice

Il campione del mondo ha rischiato grosso nei minuti iniziali del secondo turno quando è stato protagonsita di un highside. Sceso in pista a 16' dal termine, Rea ha nuovamente ottenuto il miglior tempo con 4 decimi di vantaggio su Sykes.

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Dopo aver dominato il primo turno di Libere, Jonathan Rea si è confermato in vetta alla classifica dei tempi non senza qualche brivido di troppo.

Il campione del mondo, infatti, è stato protagonista di un highside nelle battute iniziali della sessione e, dopo essere stato scaraventato in aria dalla moto, è ricaduto sul lato sinistro senza riportare, fortunatamente alcuna conseguenze.

Il pilota della Kawasaki ha dovuto attendere sino a 16 minuti dalla fine del turno per tornare in pista, ma una volta tornato in sella alla propria ZX-10RR ha nuovamente confermato l'ottimo feeling con l'asfalto di Jerez centrando daccapo il miglior crono in 1'40''435 ed imponendo distacchi rilevanti al resto dei rivali.

Se nel primo turno, il campione del mondo aveva scavato un solco di sei decimi tra sè ed Alex Lowes, primo degli inseguitori, la seconda sessione ha visto Rea imporsi con un vantaggio di 4 decimi sulla moto gemella di Sykes.

Così come nelle Libere 1, i distacchi dal secondo in poi sono decisamente contenuti. Van Der Mark, infatti, si è dovuto accontentare del terzo riferimento di giornata dopo aver accusato un gap di appena tre millesimi da Sykes, mentre Marco Melandri, già autore del terzo tempo al mattino, ha chiuso con il quarto crono con un ritardo di 45 millesimi dalla Yamaha dell'olandese.

Lorenzo Savadori è il miglior pilota Aprilia con il quinto tempo, ma è stato anche il primo in classifica a non scendere sotto il muro del minuto e quaratuno secondi fermando il cronometro in 1'41''086. 

Alle spalle dell'italiano ha decisamente stupito Sylvain Guintoli. Il francese, dopo una sessione mattutina di adattamento, si è trovato a proprio agio con la Kawasaki del Puccetti Racing ed ha centrato il quinto tempo di giornata, seppure a sette decimi di ritardo da Rea, mostrando un ottimo passo gara.

Cinquanta millesimi di ritardo dal francese hanno costretto Alex Lowes al settimo riferimento, mentre alle sue spalle Camier, Mercado e Torres hanno completato la top ten con distacchi tutti di 8 decimi dalla vetta.

Seconda sessione decisamente negativa quella vissuta da Chaz Davies. Il pilota della Ducati è stato protagonista di una caduta in Curva 13, anche in questo caso nei minuti iniziali del turno, ed è riuscito a compiere solamente tre giri centrando quale miglior tempo un 1'42''456 che lo ha relegato in diciottesima posizione.

Il resto della pattuglia italiana vede Raffale De Rosa quattordicesimo, mentre Alessandro Andreozzi, autore del sedicesimo crono, ha preceduto Davide Giugliano e Riccardo Russo con Ayrton Badovini in ventunesima posizione.

Cla#RiderBikeGiriTempoGapDistaccokm/h
1 1 united_kingdom Jonathan Rea  Kawasaki 31 1'40.291     158.765
2 66 united_kingdom Tom Sykes  Kawasaki 46 1'40.888 0.597 0.597 157.826
3 60 netherlands Michael van der Mark  Yamaha 51 1'40.890 0.599 0.002 157.823
4 22 united_kingdom Alex Lowes  Yamaha 51 1'40.891 0.600 0.001 157.821
5 33 italy Marco Melandri  Ducati 38 1'40.893 0.602 0.002 157.818
6 50 united_kingdom Eugene Laverty  Aprilia 43 1'40.896 0.605 0.003 157.813
7 32 italy Lorenzo Savadori  Aprilia 39 1'41.086 0.795 0.190 157.517
8 40 spain Roman Ramos  Kawasaki 49 1'41.191 0.900 0.105 157.353
9 05 france Sylvain Guintoli  Kawasaki 51 1'41.194 0.903 0.003 157.349
10 7 united_kingdom Chaz Davies  Ducati 28 1'41.204 0.913 0.010 157.333
11 2 united_kingdom Leon Camier  MV Agusta 40 1'41.281 0.990 0.077 157.214
12 36 argentina Leandro Mercado  Aprilia 43 1'41.299 1.008 0.018 157.186
13 81 spain Jordi Torres  BMW 46 1'41.313 1.022 0.014 157.164
14 35 italy Raffaele De Rosa  BMW 37 1'41.585 1.294 0.272 156.743
15 12 spain Javier Fores  Ducati 40 1'41.620 1.329 0.035 156.689
16 121 italy Alessandro Andreozzi  Yamaha 42 1'41.987 1.696 0.367 156.125
17 34 italy Davide Giugliano  Honda 34 1'42.218 1.927 0.231 155.772
18 84 italy Riccardo Russo  Yamaha 37 1'42.262 1.971 0.044 155.705
19 37 czech_republic Ondřej Ježek  Kawasaki 46 1'42.786 2.495 0.524 154.912
20 72 japan Takumi Takahashi  Honda 51 1'42.918 2.627 0.132 154.713
21 86 italy Ayrton Badovini  Kawasaki 30 1'42.989 2.698 0.071 154.606
22 99 switzerland Dominic Schmitter  Suzuki 22 1'45.382 5.091 2.393 151.096

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