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Intervista

Honda in difficoltà ad Aragon: “I risultati non rispecchiano il potenziale della moto”

A MotorLand Camier e Kiyonari sono rimasti confinati in fondo al gruppo in tutte e tre le gare del weekend, ma guardano con fiducia al prossimo Round e sanno di avere un potenziale che non sono riusciti a mostrare nel primo appuntamento europeo della stagione.

Leon Camier, Honda WSBK Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Il team Moriwaki Althea Honda arrivava ad Aragon colmo di interrogativi e con voglia di rivalsa, ma il primo weekend europeo della stagione ha lasciato la squadra con l’amaro in bocca. Leon Camier rientrava dall’infortunio di Buriram e Ryuichi Kiyonari avrebbe affrontato per la prima volta il tracciato spagnolo. I due portacolori della casa alata però non sono riusciti ad essere incisivi, restando nelle retrovie per tutto il fine settimana e chiudendo il gruppo in più di un’occasione.

Non è l’avvio di stagione ideale per il team, tornato da quest’anno in maniera ufficiale nel mondiale Superbike, ma in Gara 2 entrambi i piloti sono riusciti a rientrare nella zona punti con il 13esimo posto di Camier ed il 14esimo di Kiyonari. Il britannico ed il giapponese hanno però sfruttato il weekend per acquisire maggiore esperienza in sella alla CBR1000RR e volano verso Assen, prossimo appuntamento del campionato, con molti dati raccolti.

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Camier, fuori dalla top 10 in tutte e tre le gare del weekend, commenta così le due manche disputate la domenica: “Il passo ed i tempi erano migliori rispetto al sabato, ma gli altri piloti hanno migliorato più di noi, quindi non abbiamo potuto lottare con loro come speravamo. Comunque, considerando che dobbiamo fare dei passi in avanti su tutte le aree della moto, è importante che il mio infortunio sia meno serio di quanto pensassi e non mi ha impedito di essere qui durante il weekend. Abbiamo raccolto informazioni importanti e spero che questo ci aiuterà ad avere un setup e dei risultati migliori al più presto”.

Kiyonari, nonostante sia rimasto sempre confinato nelle ultime posizioni, è consapevole del potenziale della moto, che a suo parere non è stato mostrato a MotorLand: “So che i risultati di oggi non rispecchiano i miglioramenti che abbiamo fatto sulla moto. Mi sono sentito più a mio agio durante la Superpole Race e riuscivo ad essere costante giro dopo giro. Così abbiamo fatto delle modifiche al setting per Gara 2, ma non hanno funzionato. Sappiamo di aver commesso un errore, ma stiamo lavorando sodo per migliorare e penso che valga sempre la pena provare. Abbiamo un altro weekend di gara a ridosso di questo e continueremo a dare del nostro meglio”.

Leon Camier, Honda WSBK Team, Marco Melandri, GRT Yamaha WorldSBK
Leon Camier, Honda WSBK Team
Leon Camier, Honda WSBK Team
Leon Camier, Honda WSBK Team, Marco Melandri, GRT Yamaha WorldSBK
Leon Camier, Honda WSBK Team
Leon Camier, Honda WSBK Team
Leon Camier, Honda WSBK Team
Ryuichi Kiyonari, Honda WSBK Team, Alessandro Del Bianco, Althea Racing
Ryuichi Kiyonari, Honda WSBK Team
Ryuichi Kiyonari, Honda WSBK Team
Ryuichi Kiyonari, Honda WSBK Team
Ryuichi Kiyonari, Honda WSBK Team
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