Guintoli: "Questo è il mio tracciato preferito, ma non mi aspettavo il primo tempo!"

A Iwata non avrebbero potuto immaginare un inizio di stagione più bello, per quanto riguarda il Mondiale Superbike. Questa notte, infatti, al termine dei due turni di prove libere di Phillip Island, in vetta alla graduatoria generale c'era la nuova Yamaha YZF-R1 del team ufficiale Pata Creascent Yamaha, condotta da un competitivo Sylvain Guintoli.

Il centauro transalpino ha portato la R1 davanti alla Honda CBR1000 RR di Michael van der Mark, ma, soprattutto, alle due Kawasaki Ninja ZX-10R ufficiali del campione del mondo Jonathan Rea e di Tom Sykes. Una sorpresa vera e propria se si tiene in considerazione che la moto nipponica è al debutto nella categoria, un po' meno se si ha buona memoria. La R1 ha infatti già colto risultati di tutto rispetto, come la vittoria alla 8 Ore di Suzuka nel 2015.

Il primo posto rimane comunque un risultato inaspettato, anche se non conta ancora nulla. Si inzierà a fare sul serio a partire dalla notte italiana, quando i piloti Superbike saranno chiamati a prendere parte ai due turni della Superpole e poi anche alla prima manche di gara.

"Non mi aspettavo di chiudere in testa la giornata odierna ma lo abbiamo fatto!", ha dichiarato Sylvain Guintoli. "La moto di cui possiamo disporre possiede un'ottima base, soprattutto per quanto riguarda il motore e il telaio. Abbiamo utilizzato molto tempo questo inverno per valutare il pacchetto e abbiamo fatto un ottimo lavoro. Mi aspetto di continuare in questa maniera anche nel corso di questo fine settimana. Questo è il mio tracciato preferito, quindi spero di continuare a migliorare nel corso del weekend e godermi le due manche di gara, che da quest'anno saranno splittate tra sabato e domenica".

Alex Lowes ha invece ammesso di essere ancora alla ricerca dell'assetto ottimale della sua Yamaha, ma si trova comunque abbastanza vicino ai piloti di testa: "Sto ancora cercando il perfetto assetto della mia moto, quindi non ero al 100% a mio agio in sella alla moto nei turni di oggi. Ad ogni modo i miei tempi sono sempre stati vicini a quelli dei migliori. Abbiamo un po' di cose su cui lavorare ne corso della notte, ma amo questo circuito e sono fiducioso per la giornata di domani. Storicamente ho sempre fatto bene nelle qualifiche in questo tracciato ma questi risultati non si sono mai tramutati in buone gare nel corso della domenica. Spero che in questa stagione si possa invertire la tendenza e fare due ottime gare. Alla fine è quello che conta!".