Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Giugliano: "Ho sfiorato il podio a 7 mesi dal grave infortunio!"

Davide Giugliano ha centrato il quarto posto nella prima manche di gara di Phillip Island dopo una gran lotta con Rea, Davies e van der Mark. Un errore all'ultimo giro lo ha escluso dalla lotta per la vittoria e per il podio.

Davide Giugliano, Aruba.it Racing - Ducati Team
Davide Giugliano, Aruba.it Racing - Ducati Team
Chaz Davies, Aruba.it Racing - Ducati Team e Davide Giugliano, Aruba.it Racing - Ducati Team
Jonathan Rea, Kawasaki Racing Team, Tom Sykes, Kawasaki Racing Team, Davide Giugliano, Aruba.it Raci
Jonathan Rea, Kawasaki Racing Team, Chaz Davies, Aruba.it Racing - Ducati Team, Michael van der Mark
Davide Giugliano, Aruba.it Racing - Ducati Team
Davide Giugliano, Aruba.it Racing - Ducati Team
Davide Giugliano, Aruba.it Racing - Ducati Team

Nel 2015 il brutto infortunio che ha condizionato pesantemente la sua stagione. 365 giorni più tardi, Phillip Island è il teatro del nuovo inizio di Davide Giugliano, grande protagonista della prima manche di gara della stagione Superbike 2016, in cui ha concluso al quarto posto assoluto.

Il pilota della Ducati ha lottato per tutta la corsa con Rea, Davies e van der Mark, ma un errore all'ultimo giro non gli ha permesso di preparare l'attacco necessario per cogliere una posizione sul podio, nonostante il passo fosse all'altezza dei primi tre. Poco importa, la prima gara ha restituito un Giugliano in grande spolvero, che tenterà di rifarsi nella seconda manche di domenica.

"È stata una gara molto bella, sia per noi piloti che per il pubblico. Questa pista non era associata a dei bei ricordi per me, visto che un anno fa mi ero infortunato proprio qui nei test pre-stagione. Oggi invece ho mancato di un soffio la pole position ed ho lottato per il podio fino all’ultimo".

"Per me si è trattato innanzitutto di un buon rientro a sette mesi da un grave infortunio. Il podio era alla portata, peccato solo per un errore alla curva 4 che mi ha distanziato leggermente dal gruppo a pochi giri dalla fine. Insieme alla squadra, abbiamo lavorato duramente in questi mesi per trovare un assetto che mi permettesse di essere veloce per tutta la gara, e fare il giro veloce all’ultimo passaggio rappresenta una bella conferma. Abbiamo fatto un passo avanti, dobbiamo continuare in questa direzione e migliorare ancora per essere più competitivi domani", ha concluso il centauro della Ducati.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente La zampata del campione: Rea vince una Gara 1 memorabile a Phillip Island
Prossimo Articolo Torres: "Mi manca ancora fiducia in inserimento curva"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia