Ducati SBK: sono Dall'Igna e Zambenedetti i successori di Marinelli!

Per la Ducati quello odierno è stato un giorno molto importante. All'auditorium del nuovissimo Data Center di Aruba.it è stato infatti presentato il team Superbike di Borgo Panigale, che avrà il compito di continuare a lottare con le sempre forti Kawasaki e tentare di riportare i titoli mondiali a Bologna.

Gli occhi degli addetti ai lavori non erano però rivolti in maniera spasmodica sulle moto, perché Marco Melandri e Chaz Davies potranno disporre delle "solite" Panigale R bicilindriche, giunte all'ultimo anno della loro carriera prima di lasciare spazio alla V4. L'attenzione era infatti posta anche sull'organigramma del team che, a partire da questa stagione, non potrà più avvalersi di Ernesto Marinelli.

Il responsabile progetto World Superbike di Ducati ha lasciato l'impresa bolognese dopo tanti anni di successi, diventando una colonna molto importante della Termignoni (che comunque collabora in maniera stretta con Ducati). Oggi Ducati ha svelato chi ha preso il suo posto e chi dovrà fare le sue veci al processore per la progettazione e in pista.

A ufficializzare i nomi in questione è stato Luigi "Gigi" Dall'Igna, responsabile di Ducati Corse. L'ingegnere veneto sarà coinvolto in prima persona anche in Superbike, perché ha assunto a interim il ruolo ricoperto da Marinelli sino al termine del 2017.

Dall'Igna è così anche responsabile progetto World Superbike di Ducati, ma per sostituire completamente Marinelli ha deciso di affidare un compito importante a Marco Zambenedetti, proprio come Motorsport.com vi aveva anticipato lo scorso mese di ottobre. L'ormai ex ingegnere di pista e analista dati del team da quest'anno sarà infatti coordinatore tecnico del team ed eserciterà il suo compito seguendo la squadra in tutte e 14 le gare del Mondiale Superbike 2018.

Ma le novità non finiscono qui. Sempre Dall'Igna ha annunciato una sinergia ancora più forte all'interno di Ducati Corse che coinvolgerà sia il team di MotoGP che quello di Superbike. Molti ingegneri che lavorano per il team della classe regina del motomondiale - compatibilmente con il tempo a loro disposizione, data l'estensione del Mondiale 2018 di MotoGP - coadiuveranno i pari ruolo che lavorano in Superbike nel corso dei fine settimana di gara, con il chiaro intento di raccogliere più dati possibili, analizzarli e prendere la strada migliore per quanto riguarda lo sviluppo della moto.

Si tratta di un passo importante per Ducati, perché proprio nel corso delle prossime settimane inizierà lo sviluppo vero e proprio della Panigale V4, che ha già debuttato nei primi test dell'anno disputati a Jerez de la Frontera con in sella Lorenzo Zanetti. Nel contempo, proseguirà lo sviluppo della bicilindrica, perché è chiaro come a Borgo Panigale non vogliano lasciare nulla al caso nonostante la Rossa prossima alla pensione possa andare incontro a una stagione piuttosto dura dopo l'introduzione del nuovo regolamento tecnico che limita i giri motore.