Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Intervista

Ducati, Marco Melandri: “Oggi Rea non era così superiore”

Il pilota Ducati soddisfatto per la ritrovata competitività ma resta il rammarico per l’occasione persa di vincere la prima gara della stagione.

Chaz Davies, Ducati Team, Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Chaz Davies, Ducati Team, Marco Melandri, Ducati Team
Marco Melandri, Ducati Team
Marco Melandri, Ducati Team
Marco Melandri, Ducati Team
Marco Melandri, Ducati Team
Marco Melandri, Ducati Team
Marco Melandri, Ducati Team
Marco Melandri, Ducati Team
Marco Melandri, Ducati Team

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? E’ quello che deve essersi chiesto Melandri mentre ruzzolava in quel nefasto ultimo giro per i colori Ducati. Soddisfazione per aver risolto i problemi che lo avevano fatto dannare ed innervosire negli ultimi due round, che qui a Misano si era tradotta in una costanza di prestazioni che gli si era mai vista quest’anno; rimpianto perché la vittoria, se non a portata di mano, non era poi così irraggiungibile.

Mettiamoci, lo diciamo noi, anche un po’ di sfortuna, perché se avesse “aspettato” a scivolare, i due là davanti gliela avrebbero servita su un piatto d’argento. Chiacchiere da bar, e allora partiamo da quello che ha funzionato, la ritrovata competitività.

“Dopo tre gare molto difficili, il test di due settimane fa è stato molto importante, abbiamo capito e imparato molte cose – racconta Melandri -. La squadra ha fatto davvero un grande lavoro e venerdì mattina mi sentivo molto più confidente, tanto che sono stato sempre davanti fino a questa mattina. In gara non lo eravamo altrettanto perché siamo andati presto in difficoltà con l’anteriore, anche Chaz ne soffriva parecchio. Faticavamo un po' però l’importante per me era essere lì davanti a fine gara”.

Ad un certo punto van der Mark ha allungato, Rea si è lanciato all’inseguimento e la sensazione è che sia Melandri che Davies non ne avessero per ricucire lo strappo. La scivolata dell’olandese della Yamaha ha dato una bella mano.

“Onestamente non ci aspettavamo van der Mark così veloce, poi la scivolata che non so per quale motivo sia avvenuta perché non mi sembrava avesse fatto nulla di particolare. E’ partito molto forte però negli ultimi due giri stava iniziando a calare il ritmo, ci saremmo ricompattati in ogni caso. Devo dire Johnny non l’ho visto così superiore oggi. La sua forza è riuscire a superare dove vuole e quando vuole, e nel curvone ha qualcosa più di noi. Ma non era imbattibile”.

In effetti in alcuni punti la Kawasaki era superiore ma in altri lo era la Ducati.
“Per vincere qui bisogna trovare un compromesso. La pista è molto varia, si passa da curve molto lente a cambi di direzione e curvoni veloci, ed è veramente difficile essere a posto dappertutto. Però avevano la possibilità di farcela”.

L’occasione c’è stata, quando Melandri è riuscito a passare Rea, mettendo il compagno di squadra nel mirino. “A dir la verità, con quel sorpasso abbiamo perso mezzo secondo da Chaz. Appena mi sono trovato secondo volevo provare ad attaccarlo perché sapevo che Jonny sarebbe tornato su e così è stato. Quando mi sono trovato terzo un po' staccato aspettavo un loro errore. Purtroppo sono scivolato prima io, mi è successo quello che è poi capitato anche a Davies: quando ho lasciato i freni ho perso l’anteriore non c’è stato più nulla da fare”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Davies cade e Rea lo investe. Gara 1 a Misano va a Sykes!
Prossimo Articolo Kawasaki, Tom Sykes: “Stavo già pensando alla gara di domani…”

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia