Davies: "Proveremo a migliorare ulteriormente e presentarci in Gara 2 ancora più competitivi"
Con il secondo posto di Davies ed il quinto di Melandri in rimonta, Ducati non può non essere soddisfatta di Gara 1 a Laguna Seca, battuta solo un Rea in una forma incredibile.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
È una ducati finalmente consistente e competitiva quella che abbiamo visto ieri in Gara 1 (ma anche in qualifica) a Laguna Seca, come non la vedevamo dal round di Imola. Sia Marco Melandri che Chaz Davies hanno avuto per le mani una moto capace di fare la differenza e di metterli nelle condizioni di portare a casa punti importanti. Tuttavia poco hanno potuto i piloti Ducati contro un Jonathan Rea che si trova veramente in uno stato di grazia invidiabile.
Rea a parte, comunque, i passi avanti fatti dalla Ducati nella ricerca della stabilità e dell'efficacia in pista (sopratutto nel caso di quella pilotata dal numero 33) sono evidenti. A conferma del grande lavoro fatto c'è anche il miglior giro in gara fatto segnare da Davies con un tempo di 1’23"041 che è anche il nuovo record in gara per questo circuito.
Scattato dalla pole position Davies ha provato la fuga ma, braccato da vicino da Jonathan Rea, è stato spinto all'errore al cavatappi regalando così la prima posizione e la successiva vittoria al campione della Kawasaki. Con il secondo posto ottenuto in Gara 1 Davies è comunque riuscito a contenere il distacco in termini di punti iridati dal campione in carica rimanendo in lizza per un - comunque difficilissimo - mondiale.
Queste le dichiarazioni del numero 7 al termine di Gara 1: "È stata una buona gara per noi. Abbiamo fatto tutto il possibile con le armi a nostra disposizione. Ho perso la prima posizione quando stavo spingendo per andare in fuga, ma onestamente non penso che il risultato finale sarebbe cambiato. Ho provato a tenere Rea sotto pressione ma semplicemente non avevamo il passo per farlo negli ultimi giri. Lui ha fatto un paio di sbavature al Cavatappi, ma troppo piccole perché io potessi ricucire lo strappo. In generale sono molto contento, abbiamo fatto la pole ed il giro più veloce ma ci è mancato il trofeo più grande. Abbiamo raccolto dati ed imparato alcune cose, quindi proveremo a migliorare ulteriormente e presentarci in Gara 2 ancora più competitivi".
In Gara 2 Davies scatterà dalla terza fila davanti al rivale Rea in una pista come questa dove è particolarmente difficile sorpassare, garanzia quindi di una bella bagarre. Faccenda diversa per Melandri che, scattato dalla decima posizione, è stato autore di una bella rimonta che lo ha portato al quinto posto finale. In Gara 2 Melandri partirà dalla prima fila dietro a Laverty, ci possiamo quindi aspettare un suo tentativo di fuga supportato finalmente da una Ducati in gran forma.
Queste le dichiarazioni del pilota italiano: "La gara di oggi non è stata facile nonostante il weekend fosse partito molto bene. In Superpole non abbiamo trovato il grip ideale e partire dalla quarta fila, su un circuito dove è particolarmente difficile sorpassare, ha complicato i nostri piani. All'inizio ho faticato ad essere costante, ma da metà gara in poi ero più a mio agio. Purtroppo, a quel punto eravamo troppo lontani per puntare al podio. Ho dato tutto per provare a prendere Laverty ma ho fatto un errore all'ultimo giro, e comunque probabilmente non sarebbe stato possibile. Domani è un nuovo giorno. Partire dalla prima fila sarà di aiuto, ma la cosa più importante è migliorare il passo gara con le alte temperature".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments