Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Cannibale Rea: doppietta a Phillip Island battendo le Ducati di un soffio!

Jonathan Rea centra il bis a Phillip Island precedendo in Gara 2 Chaz Davies (Ducati) per appena 25 millesimi. Completa il podio Marco Melandri. Ancora bene Lowes (Yamaha): quarto.

Il vincitore della gara Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Kawasaki Racing Team

Jonathan Rea, Kawasaki Racing leads Chaz Davies, Ducati Team
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Eugene Laverty, Milwaukee Aprilia World Superbike Team, Michael van der Mark, Pata Yamaha
Markus Reiterberger, BMW Althea Racing
Leon Camier, MV Agusta
Podio: il vincitore della gara Jonathan Rea, Kawasaki Racing festeggia con lo champagne
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing precede Tom Sykes, Kawasaki Racing
Marco Melandri, Ducati Team
Jonathan Rea, Kawasaki Racing al comando

Jonathan Rea ha ricevuto nel corso dell'inverno le chiavi del circuito di Phillip Island. Una cerimonia simbolica per il grande feeling mostrato negli anni passati con la pista australiana (e la moglie originaria del luogo). A conferma di quanto "Johnny" sia a proprio agio sul layout a pochi passi dall'Oceano è arrivata la clamorosa doppietta centrata in questo fine settimana che ha aperto il Mondiale 2017 di Superbike.

Dopo aver vinto Gara 1 ieri per 42 millesimi di vantaggio sulla Ducati di Chaz Davies, Rea si è ripetuto in maniera quasi perfetta. Il due volte campione del mondo della Kawasaki ha infatti centrato il successo anche in Gara 2, ma questa volta il vantaggio sotto la bandiera a scacchi nei confronti del rivale è stato di appena 25 millesimi di secondo!

Per Rea si tratta della vittoria numero 40 in Superbike, la 25esima da quando difende i colori della Kawasaki. In più, c'è da segnalare il grande debutto della Ninja ZX-10RR, che ha subito fatto vedere grandi doti vincendo entrambe le manche.

In casa Ducati c'è dispiacere, perché perdere due manche di fila per una manciata di millesimi è un boccone amaro difficile da accettare. Ma a Borggo Panigale devono guardare il bicchiere mezzo pieno: Chaz Davies è in grande forma e i due secondi posti lo testimoniano. Marco Melandri è andato subito a podio dopo una prima manche sfortunata, impressionando favorevolmente da subito dopo un anno di astinenza dalle corse. Poi non bisogna sottovalutare i grandi passi avanti fatti dalla Panigale R. La Rossa sembra aver colmato ulteriormente il gap dalla Kawasaki. Il Mondiale è appena iniziato e per Ducati i segnali sono più che positivi.

Quarta posizione per Alex Lowes in sella alla prima Yamaha YZF-R1. Il pilota britannico era scattato dalla pole position grazie alla nuova regola della griglia invertita che riguarda le prime tre file dello schieramento. Per questo il centauro di Iwata ha potuto condurre la corsa nei primi passaggi, ma nulla ha potuto con il ritorno di Rea, Davies e Melandri.

Grande soddisfazione in casa Ducati e nel team Barni Racing per la quinta posizione assoluta di un solido e veloce Xavi Forés. Lo spagnolo si è confermato molto competitivo in Australia, portando a casa due risultati di alto livello in sella a una moto che pare non differire troppo da quelle ufficiali.

E' andata peggio a Tom Sykes, il quale non è riuscito a tenere il passo del compagno di squadra e si è dovuto accontentare di seguire la lotta per la vittoria dalle retrovie. Il pilota del team Kawasaki ufficiale ha chiuso la corsa in sesta posizione, davanti alla Yamaha ufficiale di Michael van der Mark e alla MV Agusta di Leon Camier. La Top 10 è stata completata dalle Aprilia del team Milwaukee affidate al nostro Lorenzo Savadori e a Eugene Laverty.

Piuttosto sfortunata la gara di Jordi Torres. Lo spagnolo del team Althea BMW Racing si è dovuto ritirare a causa di un problema tecnico comparso sulla sua S1000RR addirittura nel warm up. Ritiri anche per Nicky Hayden con la nuova Honda CBR1000RR SP2 Fireblade (a 14 giri dalla fine) e per i nostri Riccardo Russo e Ayrton Badovini.

World Superbike, Phillip Island - Gara 2

Cla #PilotaBikeGiriTempoGapDistaccoRitiratoPunti
1   1 united_kingdom Jonathan Rea  Kawasaki 22 33'52.785       25
2   7 united_kingdom Chaz Davies  Ducati 22 33'52.8100 0.025 0.025   20
3   33 italy Marco Melandri  Ducati 22 33'53.0340 0.249 0.224   16
4   22 united_kingdom Alex Lowes  Yamaha 22 33'53.7410 0.956 0.707   13
5   12 spain Javier Fores  Ducati 22 33'55.1050 2.320 1.364   11
6   66 united_kingdom Tom Sykes  Kawasaki 22 33'57.5660 4.781 2.461   10
7   60 netherlands Michael van der Mark  Yamaha 22 34'00.0920 7.307 2.526   9
8   2 united_kingdom Leon Camier  MV Agusta 22 34'02.5410 9.756 2.449   8
9   32 italy Lorenzo Savadori  Aprilia 22 34'03.9200 11.135 1.379   7
10   50 united_kingdom Eugene Laverty  Aprilia 22 34'12.9080 20.123 8.988   6
11   15 san_marino Alex de Angelis  Kawasaki 22 34'18.5840 25.799 5.676   5
12   25 australia Joshua Brookes  Yamaha 22 34'18.6640 25.879 0.080   4
13   21 germany Markus Reiterberger  BMW 22 34'18.7020 25.917 0.038   3
14   40 spain Roman Ramos  Kawasaki 22 34'19.0770 26.292 0.375   2
15   6 germany Stefan Bradl  Honda 22 34'21.2250 28.440 2.148   1
16   88 switzerland Randy Krummenacher  Kawasaki 22 34'26.4640 33.679 5.239    
17   37 czech_republic Ondřej Ježek  Kawasaki 21 1 lap 1 giro 1 giro    
  dnf 69 united_states Nicky Hayden  Honda 8 14 laps 14 giri 13 giri Ritirato  
  dnf 86 italy Ayrton Badovini  Kawasaki 7 15 laps 15 giri 1 giro Accident  
  dnf 84 italy Riccardo Russo  Yamaha 2 20 laps 20 giri 5 giri Accident  
  dnf 81 spain Jordi Torres  BMW 0 22 laps 22 giri 2 giri Mechanical

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Rea: "I vantaggi avuti oggi sono frutto del lavoro fatto in inverno sulla Ninja"
Prossimo Articolo Fotogallery: la seconda manche di gara della Superbike a Phillip Island

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia